A Roma sesto successo in 7 uscite per Danao Degli Dei ma peggiorando d’andatura con in linea Day Of Glory

Sesto successo in 7 uscite per Danao Degli Dei. Soggetto facile, completo, di carattere calmo e buono di testa, Danao usa ferratura ancora un po’ pesante che fa sì che quando è stanco si tocchi un po’ negli stinchi e peggiori di meccanica, cosa che è avvenuta anche oggi, brutto di andatura in retta e quasi apparigliato dal gran finish di un ottimo Day Of Glory (con in sulky Stefano Baldi sempre all’altezza della situazione anche in professionisti). Media di 1.14.3 per entrambi con seconda parte di gara in 58.2 (meno per Day Of Glory che veniva da dietro). Ha sbagliato poco dopo il via il rientrante Decimomeridio Gpd che aveva sgambato con ultima curva al ghig in 14.9 e che, dopo essere stato squalificato, ha inseguito platonicamente bene.

Nel lancio in 12.8 Danao Degli Dei respinge Desiree Joyeuse che ripiega nella sua scia; terzo in corda Day Of Glory con al largo Decimomeridio Gpd che però sbaglia, Darlyne Staf e in coda Dakar che sul consistente rallentamento (45.6 i primi 600) ha mosso allo scoperto. Dopo metà gara in 1.01.4 ha allungato Danao completando il km in 1.15.9 sulla coppia Desiree – Dakar sui quali è scattato all’ingresso in retta Day Of Glory. Nel finale è peggiorato di andatura Danao Degli Dei e su di lui ha recuperato con ottimo finish Day Of Glory non in tempo per poco per stamparlo. Per il terzo Desiree Joyeuse ha respinto Dakar.   

Danao Degli Dei, guidato e allenato da Alessandro Gocciadoro per i colori della Verner, è allevato dall’Allevamento degli Dei di Cavalli e ha genealogia americana con un 5 x 4 su Super Bowl essendo figlio di Mago D’Amore e della plurivincitrice classica (Criterium Arcoveggio, Cacciari, Campionato Femminile 3 anni, Marangoni Filly, Aste Open, Carena, Firenze e Repubblica) Orleans Om che nasce da Sj’s Caviar ed è al terzo prodotto, tutti in corsa; risalendo alla preistoria ippica (undicesima madre) ci si imbatte anche in Nervolo Belle madre del basilare capostipite (e vincitore del Kentucky Futurity e del Matron Stakes Final 3yo) Peter Volo. Mago D’Amore (primaserie dalla seducente morfologia, dall’azione perfetta e dal parziale violento e continuatore della basilare linea maschile di Sharif Di Jesolo) è figlio di Lemon Dra, a cui fra l’altro lo accomuna l’evidente somiglianza, e di Do It Wise che rappresenta una delle linee femminili più nobili del trotto (quella della fuoriclasse Elma, degli stalloni top Ayres e Texas, del vincitore d’Amerique Abano As, del vincitore dell’Orsi Mangelli Golden Om, del Mangelli Filly Uweny, di Armbro Glaomur madre del caporazza Coktail Jet da cui Love You padre della derbywinner Unicka e di Axl Rose e di Look De Star che ha dato Sceicco) e nasce da quell’eccellente padre di fattrici che è Donerail (padre delle mamme di 4 vincitori di Hambletonian: Donato Hanover, Broad Bahn, Royalty For Life e Marion Marauder). Mago ha produzione illustrata da Urlo Dei Venti, Universo D’Amore, Vae Victis Club, Vincent Ferm, Zefiro D’Ete, Benedetto Op, Canto Dei Venti, Cralgido Sm, Conan Op, Diva Indal, Danao Degli Dei, eccetera.