16/05/2022

Giovanardi, netto e facile Dimitri Ferm, la pagella di Amario

di Mario Alderici

Nel Giovanardi netto successo in avanti (sfilando sull’accondiscendente Diabolik Nap) di Dimitri Ferm che dopo il vittorioso Etruria era rimasto chiuso nell’Elwood Medium. Il figlio di Nad Al Sheba (anche lui a segno nel Giovanardi) ha guidato ad andatura costantemente sollecita chiudendo facile al record della generazione sul doppio km di 1.13.6, molto bello fisicamente e di meccanica; in antepost betflag si giocava anche a 8,00 e in chiusura a 7,00; quarto successo da driver per Andrea Farolfi e sesto da trainer per Mauro Baroncini in questa corsa. Danger Bi (più tranquillo in corsa rispetto alla sgambatura nella quale tirava tanto) ha pagato l’avvio lento ma ha recuperato per le vie brevi finendo in piena spinta sull’appostato Dakovo Mail molto migliorato di meccanica e su Diamond Truppo da attendere con fiducia quando potrà agire in avanti. Bene anche Dundee As mentre è rientrato in scuderia un po’ zoppo il favorito Denzel Treb forse vittima di una storta e ha deluso Dardo Zack.

Dimitri Ferm, allenato da Mauro Baroncini, è allevato e di proprietà della Dream Ferm e ha genealogia americana in linea maschile e francese in quella femminile con un 4 + 5 x 5 su Speedy Crown essendo figlio di Nad Al Sheba e Tracy Chapman che nasce da Goetmals Wood e dalla vincitrice dell’Emilia Bessie Smith che ha dato 10 prodotti tutti in corsa tra i quali il vincitore di Maschio Angioino e Mediterraneo Marimari; la quarta madre Quariette ha dato la vincitrice del Città di Treviso e del Grassi Eclissi Lunare; la quinta madre Etincelle ha dato la vincitrice del Grassi e dell’Elwood Medium Siginda, il vincitore del Locatelli Toujours e Quariette che ha dato la vincitrice di Grassi e Città di Treviso Eclissi Lunare che ha dato Piccardo (padre di Louvre) e il vincitore del Regione Sicilia Byron Lord e Notte di Luna da cui il derbywinner Bluam Lb; la sesta madre Tinca ha dato il vincitore del Società Terme Cartesio; l’ottava madre è la vincitrice della Matron Stakes Final 3yo Emily Stokes. Nad Al Sheba (che prima dell’infortunio che ne ha interrotto la carriera ha vinto Nazionale al record del mondo dei 3 anni di 1.12.1 sul doppio km, Elwood Medium e Giovanardi) è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; la quarta madre Noble Gal è stata la prima fattrice al mondo a dare sette figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, e il vincitore del San Paolo Newfi Hanover), nonchè Super Way, padre del top sire Diamond Way, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008 e madre di The Bank che ha dato Caramel Club. Nad Al Sheba sta ricevendo il testimone dal leader degli stalloni Varenne (attualmente è in testa nelle generazioni C e D) avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Alhambra Mail, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Chance Ek, Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, Divina Trio, Dalia Di No, Dakovo Mail, eccetera.

1 DIMITRI FERM (A. Farolfi) 1.13.6
 2 DANGER BI (M. Biasuzzi) 1.13.8
 3 DAKOVO MAIL (R. Ossani) 1.14.1
 4 DIAMOND TRUPPO (E. Bellei) 1.14.2
 5 DUNDEE AS (A. Gocciadoro) 1.14.3

DIMITRI FERM – Offerto in chiusura da betflag addirittura a 7,00, ben strutturato e facile di meccanica, ottiene strada nel quarto iniziale in 29.8, tiene andatura costante e conclude netto al record della generazione sulla distanza di 1.13.6 facili. Voto: 9

DANGER BI – In sgambatura tira tanto, in corsa è più tranquillo, in coda, recupera in corda, finisce bene per linee interne. Voto: 8

DIAMOND TRUPPO – Nelle retrovie in corda, muove al passaggio e in seconde e terze ruote avvicina la testa; da attendere con fiducia quando potrà andare davanti. Voto: 8

DAKOVO MAIL – Molto migliorato di meccanica, terzo in corda, resta in quota. Voto: 6,5

DUNDEE AS – Quarto in corda, muove al passaggio ma trova un muro, si ributta all’interno in retta e finisce in crescendo. Voto: 6,5

DENVER GIO – Al largo, prova in terza ruota ai 600, resta in quota. Voto: 6

DENZEL TREB – La delusione della corsa, muove presto al largo, viene via allo scoperto al passaggio ma non è bello di andatura, scende secondo sulla penultima curva, muove nuovamente al mezzo giro finale ma in retta cede e rientra in scuderia zoppo; ovviamente prestazione da non prendere alla lettera. Voto: 5

DEMON DELL’EST – Sollecito dalla seconda fila, resta in terza ruota e retrocede in coda. Voto: 5

DEUS ZACK – Sgamba bene, in terza ruota, scavalca Denver dopo mezzo giro e lascia sfilare Denzel al passaggio, scavalcato anche da Dardo ne subisce il calo e non avanza. Voto: 4,5

DARDO ZACK – Al largo, segue tutta strada le mosse di Denzel, sull’ultima curva alza bandiera bianca. Voto: 4

DIE HARD – Sbaglia al via; i mezzi non sono in discussione ma è al secondo errore consecutivo in partenza. Voto: 4

DIABOLIK NAP – Come sempre velocissimo, manda Dimitri nel quarto iniziale in 29.8, sbaglia sulla penultima curva. Voto: s.v.