09/05/2022

I partenti (12) del Giovanardi, all’1 Denzel Treb, al 5 Dimitri Ferm, al 2 Dardo Zack, al 9 Diamond Truppo

di Mario Alderici

Dichiarati stamani i partenti (12) del Gp Giovanardi (in programma a Modena domenica 15) che è una delle corse più antiche del nostro trotto (le sue radici risalgono alla fine del diciannovesimo secolo) e si corre dal 1932 (vinse Carlo Cacciari a cui è intitolato il “Filly”) a Modena dove prese il via il trotto italiano; primo gruppo 1 dell’anno per i puledri nella strada verso il Derby seguito da Nazionale, Città di Napoli e Marangoni. Fino al 1944 si è corso sui 2400 metri, fino al 1958 sul doppio km, poi sul miglio fino al 1998 quando si imposero Viking Kronos e Lufti Kolgjini (driver e trainer) in 1.15.6, dal 1999 (quando vinsero Zinzan Brooke Tur e Marco Smorgon alla guida e al training in 1.15.4) si è tornati a correre sul doppio km. Nel 2015 ha vinto a sorpresa (oltre 59 la quota) in 1.14.5 Tresor Zs con Andrea Farolfi per il training di Walter Zanetti che hanno bissato l’anno dopo con Unno Del Duomo da leader isolandosi in 1.12.9, nel 2017 da netti favoriti Vivid Wise As e Enrico Bellei per il training di Marco Smorgon sfilando in breve in avanti al record della corsa di 1.12.4, nel 2018 Zabul Fi e Andrea Farolfi (al terzo successo in 4 anni) per il training di Mauro Baroncini con bel finish in 1.14.2, nel 2019 Al Capone Stecca e Giampaolo Minnucci per il training di Alessandro Gocciadoro in 1.14.4 da leader sul pesante, nel 2020 il ritorno di una favorita al successo, Blackflash Bar e Santo Mollo per il training di Fausto Barelli in 1.14.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi nell’ultimo miglio esterno, l’anno scorso da favoriti Callmethebreeze e Andrea Guzzinati per il training di Philippe Allaire in 1.14.5 finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva dato strada. In vetta all’albo d’oro (con 7 vittorie) William Casoli e Vincenzo Antonellini, 5 successi per Enrico Bellei. Addirittura 17 volte si è affermata la scuderia Orsi Mangelli, l’ultima nel 1988 con Iglewood Om. Solitamente chi vince il Giovanardi poi non vince il Derby, negli anni 2000 sono riusciti solo 3 cavalli, Daguet Raide, Lana Del Rio (a segno anche nel Città di Napoli, Nazionale e Marangoni) e Pascià Lest; tra i vincitori del Giovanardi altri 5 hanno centrato il podio nel Derby, Almahurst Om (terzo), Boss Di Jesolo (secondo), Zabul Fi (terzo), Blackflash Bar (seconda) e Callmethebreeze (terzo) mentre non lo corsero Nad Al Sheba, Unno Del Duomo e Rambo Zs (che non si qualificò sbagliando in batteria) e deluse non piazzandosi il Campione Vivid Wise As (che arrivò al grande giorno fuori condizione).

All’1 al rientro l’imbattuto Denzel Treb che ha lavorato sulla pista con ultimo km in 1.14, al 5 Dimitri Ferm che parte molto forte ed è rimasto chiuso a Padova, al 2 Dardo Zack che sa agire in ogni schema ed è rientrato vittoriosamente, al 9 il corecorder della generazione Diamond Truppo, al 4 Danger Bi ottimamente rientrato, al 6 Deus Zack che non corre da quasi due mesi, al 3 il velocissimo Diabolik Nap che dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, all’11 Dundee As finito bene in Francia, al 7 il veloce Denver Gio che resta su due successi classici, al 10 Die Hard che insieme a Denzel Treb è il maschio più vincente della generazione con già 7 successi, all’8 il regolare Dakovo Mail, al 12 Demon Dell’Est in forma.

Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.

  1. Denzel Treb A. Guzzinati
  2. Dardo Zack V.P. Dell’Annunziata
  3. Diabolik Nap A. Di Nardo
  4. Danger Bi M. Biasuzzi
  5. Dimitri Ferm A. Farolfi
  6. Deus Zack E. Loccisano
  7. Denver Gio A. Simioli
  8. Dakovo Mail R. Ossani
  9. Diamond Truppo E. Bellei
  10. Die Hard V. Luongo
  11. Dundee As A. Gocciadoro
  12. Demond dell’Est Fr. Facci