A Montecatini convegno sospeso per pericolosità della pista con 3 cadute

A chi scrive, che frequenta da mezzo secolo il Sesana che un tempo era un gioiellino, piange un po’ il cuore che il primo convegno della stagione a Montecatini sia stato sospeso per la pericolosità della pista. Poca sabbia, sull’ultima curva c’era un cratere e alla quinta corsa si è sfiorata la tragedia con Dinamo D’Aghi che è inciampato nell’avvallamento cadendo e non hanno potuto evitarlo coloro che lo seguivano da vicino, Dawson Dei Greppi e Dayana Indal, che hanno scodellato a terra i loro driver. Per pura fortuna conseguenze non gravi per i tre cavalli e per i loro interpreti (Giorgio Cassani, Antonio Velotti e Andrea Esposito) ma si è sfiorata la tragedia. Lunedì 25 è previsto un gran premio (il Gp Abruzzo) ma sarà bene valutare a fondo lo stato della pista e la possibilità di posticipare la data o di correrlo in altro ippodromo. Desolato il pubblico che oltre ai pochi servizi deve giocare a quote ladre (una tassazione che non ha eguali in nessuna Nazione e in nessuno sport e quote fisse con provider che allibrano intorno al 150%), ha dovuto pagare 5 euro di biglietto d’ingresso (indistintamente, uomini e donne) ed è dovuto rientrare a casa anzitempo.