16/04/2022

Città di Torino Maschi, Chuky Roc vs Cash Top ma attenzione a Colbert Wf, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Città di Torino Maschi nel quale nonostante la seconda fila merita il ruolo di favorito il recorder della generazione sul doppio km in Italia Chuky Roc (8) che ha guadagnato in tenuta, ha lavorato bene apparendo bello di meccanica e se da la linea di Firenze (non corre da quel giorno di quasi due mesi fa) ha grandissima chance. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che intrigano sono Cash Top (7) che non teme i percorsi al largo e Colbert Wf (6) che da quando toglie i ferri ha messo le ali e ha carta di 9 primi in 14 uscite, ma sono veloci e a seconda di come va la fase iniziale possono fare il colpaccio anche il regolarissimo Conan Op (1) che è sempre al palo e può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere, Cherry Top (3) che sta correndo bene in schemi tattici contrari e ha lavorato bene, e, se non sbaglia, Cash Maker (5). Da vedere nel salto di categoria Capovento Pax (2) al top della forma e il veloce Intrepide Turgot (4) che non vince da più di un anno anche se lavora sempre bene ed è al salto di categoria ma è piaciuto all’ultima arrivando senza spazio. Dura risalire dal fondo nella compagnia per il caratteriale passista Condor Bar (9) che ha deluso all’ultima in Francia e prova a cambiare briglia.

PRONO: 8 – 7 – 6

  1. Conan Op E. Bellei
  2. Capovento Pax A.Farolfi
  3. Cherry Top M. Castaldo
  4. Intrepide Turgot M. Stefani
  5. Cash Maker V. Luongo
  6. Colbert Wf R.Vecchione
  7. Cash Top A. Gocciadoro
  8. Chuky Roc F. Rocca
  9. Condor Bar M. Minopoli Jr.

1 CONAN OP (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 9 volte, 7 nell’annata, la penultima a gennaio in 1.12.3 ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con seconda parte di gara in 57.3, la volta dopo in 1.12.1 da leader con quarto iniziale in 28.3 e 600 finali in 41.8, poi un terzo nel Firenze in quota nel km finale esterno, infine 2 successi, il primo al proprio record di 1.11.5 andando davanti sull’errore del leader nel quarto iniziale in 26.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.5, il secondo in 1.13.4 da leader con quarto iniziale in 27.1 e seconda parte di gara in 56.6. Sempre al palo, possibile piazzato di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa. Quota: 9,00

2 CAPOVENTO PAX (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.6 l’anno scorso terzo a Milano finendo in crescendo dalla coda; ha vinto 3 volte, 2 nell’annata, all’ultima in 1.14.2 sul doppio km sferrato ottenendo strada sulla prima curva per allungare con 600 finali in 44.3. A un non facile salto di categoria.
Molto difficile. Quota: 24,00

3 CHERRY TOP (Massimiliano Castaldo) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, 2 nell’annata, l’ultima a ottobre in 1.13 a Milano senza ferri dietro da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 57.1; ha colto il proprio record di 1.11.6 alla penultima secondo a Milano sferrato ai posteriori in quota in percorso allo scoperto, la volta dopo un quinto nel Città di Padova accusando in retta l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nel lancio in 13.9. Sta correndo bene senza fortuna tattica, ha lavorato bene, se andasse davanti se la giocherebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 10,00

4 INTREPIDE TURGOT (Marco Stefani) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 2 volte, la seconda l’anno scorso in 1.15.3 sulla lunga distanza in Francia passando sulla curva finale dopo impegno esterno; resta su un terzo al proprio record di 1.11.7 a Milano arrivando con poco spazio dopo aver seguito il leader. Lavora sempre bene ma non vince da oltre un anno ed è al salto di categoria.
Outsider. Quota: 250,00

5 CASH MAKER (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 6 volte, la penultima l’anno scorso in 1.14 passando dopo un km esterno per allungare con seconda parte di gara in 57.9 (28.5 l’ultimo quarto), poi la trasferta estera con a giugno un quarto al proprio record di 1.12 in quota in percorso esterno, un “np” in un gruppo 2 accusando in retta l’impegno allo scoperto, nella batteria del Derby un successo in 1.15.4 sul doppio km sferrato agli anteriori da leader con lancio in 15.4 e 600 finali in 42.3, in finale un errore sulla curva iniziale quando seguiva in corda i primi rimettendosi ma cedendo sulla penultima piegata, un quinto in una batteria del Mangelli al proprio record italiano di 1.13.3 calando in retta dopo aver mandato via nel lancio in 13.4, in finale un “np” in percorso esterno, un successo nel Regione Liguria in 1.14.5 sul doppio km sferrato agli anteriori passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno, nel Città di Palermo un errore sulla prima curva dopo essere stato respinto nel lancio in 12.9, al rientro nell’Andreani un quinto arrivando senza spazio nel gruppo, nel Città di Padova un errore al via, infine un terzo in Francia in quota in percorso esterno. Rapido, se non sbaglia se la gioca.
Difficile. Quota: 16,00

6 COLBERT WF (Roberto Vecchione) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.8 alla quartultima vincendo sul doppio km a Milano sferrato agli anteriori passando sull’errore del leader ai 600 finali dopo impegno esterno con mezzomiglio scoperto per allungare con miglio finale in 1.56.4 e mezzomiglio conclusivo in 56.3; ha vinto 9 volte su 14, l’ultima alla penultima in 1.14.6 sul doppio km nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo mezzomiglio in 1.01.7 per allungare con quello finale in 56.6 con quarto conclusivo in 27.5, la volta dopo nel Trinacria un errore sulla curva finale quando tallonava il leader dopo essere sceso nella sua scia al mezzo giro conclusivo dopo un km esterno. Da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 5,50

7 CASH TOP (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, ha vinto 9 volte, 7 su 14 nell’annata, la sestultima a giugno in 1.13 in percorso esterno con km finale scoperto, a luglio in 1.14.1 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, ad agosto in 1.13.9 sul doppio km in Svezia, a ottobre al proprio record di 1.11.7 a Milano sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 42.9, alla quartultima in 1.12.6 sferrato agli anteriori passando dopo metà gara in 58.5, la volta dopo in 1.14.6 sulla lunga distanza in Francia senza ferri davanti passando dopo un km; resta su un sesto in Francia accusando in retta l’impegno esterno. Sa agire al largo, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,00

8 CHUKY ROC (Filippo Rocca)– Piuttosto veloce in partenza, è diventato più gestibile e tira meno, ha colto il proprio record di 1.11.2 ad agosto terzo in un gruppo 3 in Francia finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 4 volte, nel 2020 in 1.15.4 sfondando dopo un quarto in 29, sempre nel 2020 nella batteria dell’Anact Maschi in 1.14.8 andando davanti sull’errore del rivale con cui lottava nel quarto iniziale in 28.4 per allungare con quello finale in 29 (seconda parte di gara in 59.6), a luglio nel Nazionale in 1.12.5 sul doppio km progredendo nel mezzomiglio finale allo scoperto in 57.8 dopo percorso esterno, infine (dopo un “np” in un gruppo 1 in Francia in percorso esterno) all’ultima nel Firenze al proprio record italiano di 1.12.1 sul doppio km passando ai 600 finali dopo un km esterno per allungare con secondo km in 1.11.7 con arrivo in 14.1 facili. E’ diventato più gestibile e tira meno, meno scattante al via ma ha guadagnato in tenuta, recorder della generazione sul doppio km in Italia, ha lavorato bene apparendo bello di meccanica, non corre da quasi due mesi, sulla linea precedente la sosta sarebbe il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 2,00

9 CONDOR BAR (Mario Minopoli) – Parte il giusto, caratteriale, ha vinto 6 volte, una nell’annata a maggio al proprio record italiano di 1.13.3 sferrato ai posteriori passando sulla curva finale sull’errore del leader per allungare con 600 conclusivi in 43.1, la volta dopo un errore sulla prima curva quando era in coda, infine la trasferta francese con a dicembre un sesto in un gruppo 3 al proprio record di 1.12.2 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo con alla penultima un settimo seguendo nel gruppo e la volta dopo un “np” seguendo nel gruppo. Ha deluso all’ultima in Francia, prova a cambiare briglia, nella compagnia non sarà facile risalire dal fondo.
Estremo outsider. Quota: 300,00