25/03/2022

Trinacria con il veloce Caronte Trebì, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Sabato a Palermo il Trinacria con ottima sistemazione per il regolare plurivincitore classico Caronte Trebì (5) che parte molto forte e ha le carte in regola per andare davanti e arrivare fino in fondo. Dovrà però guardarsi dalla grande progressione di Colbert Wf (8) che da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali, resta su 4 ottime vittorie e sembra pronto per centrare il suo primo successo classico. Possibile match ma attenzione a Candido Jet (6) che parte molto forte. Di quelli al salto di categoria il più che intriga è Cheyenne Gar (1) che resta su 6 successi. Sfortunata nel sorteggio Cherie Vit (10) che però è in forma come anche il passista Carosone Luis (2). Da non trascurare nonostante il salto di categoria il regolarissimo Caiman (7) che è sempre al palo e da quando toglie i ferri ha messo le ali. Cacerola (4) tenta un non facile salto di categoria, Carabela (9) è sacrificata dalla seconda fila, la veloce Celeste Dante (3) quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla.

PRONO: 5 – 8 – 6 

  1. Cheyenne Gar A. Simioli
  2. Carosone Luis F. Minopoli
  3. Celeste Dante L. Messineo
  4. Cacerola A. Buzzitta
  5. Caronte Trebì G. Lo Verde
  6. Candido Jet S. Cintura Jr.
  7. Caiman M. Zanca
  8. Colbert Wf R. Vecchione
  9. Carabela A. Di Chiara
  10. Cherie Vit V. Luongo

1 CHEYENNE GAR (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 8 volte su 13, 7 su 12 nell’annata, le ultime 6 consecutive, alla terzultima al proprio record di 1.13.3 ottenendo strada sulla prima curva per allungare con seconda parte di gara in 58.3, all’ultima in 1.14.4 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.5. Al salto di categoria dopo 6 vittorie consecutive, ci sta ancora bene.
Sorpresa. Quota: 15,00

2 CAROSONE LUIS (Ferdinando Minopoli) – Parte il giusto, ha vinto 6 volte, 5 nell’annata, la quartultima a giugno in 1.15.1 sul doppio km progredendo dalla scia del leader nel secondo km allo scoperto in 1.15, a luglio in 1.14.1 passando sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno per allungare con 600 finali in 44.1, a novembre in 1.14.4 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, a gennaio al proprio record di 1.13.1 ad Aversa ottenendo strada dopo il lancio in 15; resta su un errore sulla curva finale quando seguiva nel gruppo in corda. Al salto di categoria sulle ali della forma al top, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00

3 CELESTE DANTE (Luciano Messineo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.9 a giugno vincendo sferrata da leader con quarto iniziale in 28.9 e 600 finali in 43.3; ha vinto 4 volte, l’ultima a novembre in 1.14.3 tirando via a parziali invertiti dopo il quarto iniziale in 29.1; ha colto il proprio record di 1.13.4 alla terzultima terza sferrata a Siracusa finendo in crescendo dopo impegno esterno, la volta dopo un altro terzo perdendo contatto dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.8, infine un errore all’uscita dei nastri. Quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla.
Estrema outsider. Quota: 300,00

4 CACEROLA (Andrea Buzzitta) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.1 alla quartultima vincendo a Siracusa in percorso allo scoperto; ha vinto 7 volte, le ultime 2 consecutive, all’ultima in 1.16.1 sul doppio km a tavolino per il distanziamento di un avversario progredendo dal gruppo nei 600 finali esterni. A un non facile salto di categoria.
Molto difficile. Quota: 200,00

5 CARONTE TREBI’ (Gaspare Lo Verde) – Molto veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 13 volte su 20, la quintultima a settembre al proprio record di 1.11.3 a Siracusa in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 13.1 per allungare con quarto finale in 27.7, la volta dopo al rientro in 1.14.3 sul doppio km passando sulla penultima curva dopo impegno esterno, poi un posto d’onore nel Città di Palermo calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.9 e aver tirato via, 3 successi, il primo in 1.13.6 sferrato ai posteriori da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 43.3, il secondo nel Nastro d’Oro in 1.12.2 sferrato in percorso esterno quasi interamente scoperto con 600 finali in 41.7, il terzo nell’Andreani in 1.14.1 sul doppio km in percorso allo scoperto con km finale allo scoperto in 1.13.2 e 600 conclusivi in 43.4, nel Firenze un errore al via, infine un distanziamemto dal primo per aver danneggiato un avversario sulla penultima curva nel passare al comando. E’ caratteriale ma va forte, bello di meccanica e duttile, plurivincitore classico, parte molto forte e dovrebbe andare davanti con chiara chance di arrivare fino in fondo.
Favorito. Quota: 1,30

6 CANDIDO JET (Salvatore Cintura) – Molto veloce in partenza; ha vinto 7 volte, 6 nell’annata, l’ultima alla penultima al proprio record di 1.12.8 a Siracusa sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso a metà corsa, la volta dopo uno sfortunato errore sulla penultima curva subendo un danneggiamento dopo aver ottenuto strada dopo 700 metri. Sfortunato la volta scorsa, può rifarsi.
Terzo incomodo. Quota: 8,00

7 CAIMAN (Massimo Zanca)– Parte il giusto, regolarissimo, ha vinto 8 volte; ha colto il proprio record di 1.12.8 alla penultima secondo sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno, la volta dopo un successo in 1.14.2 sul doppio km nel preferito assetto senza ferri ottenendo strada dopo il lancio in 14.8. Al salto di categoria, sempre al palo, da quando ha tolto i ferri ha messo le ali, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 40,00

8 COLBERT WF (Roberto Vecchione) – Parte il giusto, regolare, ha vinto 9 volte su 13, le ultime 4 consecutive, alla terzultima al proprio record di 1.12.8 sul doppio km a Milano sferrato agli anteriori passando sull’errore del leader ai 600 finali dopo impegno esterno con mezzomiglio scoperto per allungare con miglio finale in 1.56.4 e mezzomiglio conclusivo in 56.3, all’ultima in 1.14.6 sul doppio km nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo mezzomiglio in 1.01.7 per allungare con quello finale in 56.6 con quarto conclusivo in 27.5. Da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali, resta su 4 belle vittorie, può farcela ancora.
Controfavorito. Quota: 3,00

9 CARABELA (Alessio Di Chiara) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.6 a settembre quarta calando in retta dopo aver seguito i primi in corda; ha vinto 8 volte, 5 nell’annata, la penultima a novembre in 1.16.6 a Siracusa da leader con lancio in 14.3 e seconda parte di gara in un minuto, alla terzultima in 1.14.9 sferrata agli anteriori tirando via a parziali invertiti dopo il quarto iniziale in 28.3, la volta dopo un quinto eguagliando il proprio record di 1.13.6 a Siracusa sferrata agli anteriori cedendo in retta dopo aver sfondato con 600 iniziali in 42, infine un “np” cedendo sulla curva finale dopo aver ripiegato in scia ai primi nell’avvio con i nastri in 17.2. La seconda fila nella compagnia la penalizza.
Outsider. Quota: 200,00

10 CHERIE VIT (Vincenzo Luongo)– Molto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, la quartultima nel 2020 in 1.16.6 a Bologna da leader con lancio in 15.7 e km finale in 1.15 con 600 conclusivi in 44.3; tra aprile e maggio 2  terzi, nello Stabile Femmine finendo in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, nell’Italia Femmine in quota in percorso manovrato, poi un “np” nell’Elwood Medium Femmine accusando ai 600 finali l’impegno esterno, un terzo finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, nel Campionato Femminile 3 anni un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un quinto nel Marche Femmine in quota nel giro finale esterno, un terzo in una batteria Oaks in quota in percorso esterno, un “np” accusando in retta l’impegno allo scoperto, nel Mangelli Filly un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, due successi, il primo al proprio record di 1.12.6 mandando via dopo il lancio in 13 per tornare a prevalere con seconda parte di gara in 57.6, il secondo in 1.16 sul doppio km da leader con mezzo giro iniziale in 37.6 e mezzomiglio finale in 59.2 con ultimo quarto in 29,un posto d’onore nel Città di Palermo in quota nella seconda parte di gara in 58 dopo avere mandato via dopo il lancio in 13.5, 2 “np”, il primo non riuscendo a progredire dalla coda nel secondo giro esterno, il secondo nel Nastro D’Oro cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.3, un posto d’onore nell’Andreani finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi in 43.4, un quarto nel Firenze in quota in corda in scia ai primi, infine un successo in 1.12.9 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.1 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.3. In forma, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 25,00