05/03/2022

Saranno Famosi Femmine con la velocissima Donnavventura Ors, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Primo appuntamento classico per le 3 anni domenica a Castelluccio il Saranno Famosi con la velocissima Donnavventura Ors (5) che è la più vincente della generazione con 8 primi e 2 secondi in 10 uscite, si adatta ad ogni schema  e in avanti ha le carte in regola per arrivare fino in fondo. Dovrà però vedersela con una serie di puledre che restano su affermazioni davvero convincenti: Daughter As (1) che ha risolto i problemi muscolari ed è andata a segno al rientro in percorso esterno, Doni Maker (3) che ha qualche problemino di meccanica ma stringe i denti e non sbaglia, la veloce specialista della distanza Diva Indal (4) a segno alla prima uscita senza ferri, che ha lavorato bene, segue tutte le andature e ha buon parziale e Diva Del Ronco (10) che è imbattuta sul doppio km. Resta su due buoni posti d’onore che la segnalano pronta a vincere (soprattutto se toglesse i ferri davanti)  la veloce Dalila Bar (2) che ha lavorato bene ed è anche lei a suo agio sulla distanza. Sorprese Dolly Wind (6) piaciuta la volta scorsa senza ferri nonostante non fosse al top e Donata Jet (12) arrivata con poco spazio all’ultima, che ha lavorato bene ed è improvvisata da Antonio Di Nardo. E’ rientrata bene con l’ultimo km in terza ruota scoperta Duna Di Girifalco (8) ma il numero al largo di tutte la penalizza e la sistemazione sacrifica anche Dalia Dei Ronchi (9) migliorata in affidabilità, Diabel (13), Daytona Wise As (7) e Dovecemusicaleone (11).

PRONO: 5 – 1 – 3

1 DAUGHTER AS (Gennaro Ruocco) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 8, al debutto in 1.18.2 a Montecatini progredendo nei 600 finali in 45.5 con arrivo in 14.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.5, a settembre in 1.18.9 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nel km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 45, ancora a settembre in 1.16.3 a Bologna passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 44.9; alla quartultima un “np” cedendo in retta dopo aver ripiegato in scia al leader dopo il lancio in 13.7, poi un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo inseguendo bene, un quarto nel Mipaaf Femmine in quota dopo essere scesa in scia alla leader sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, infine al rientro un successo al proprio record di 1.13.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4. Puledra facile e dal trotto spontaneo, ha risolto i problemi muscolari, rientrata con un bel successo in percorso esterno, può farcela.
Controfavorita. Quota: 4,50

2 DALILA BAR (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, ha vinto 2 volte, a luglio in 1.19.1 sul doppio km da leader con quarto iniziale tranquillissimo in 33.8 per allungare con ultimo km in 1.15.8, a settembre in 1.17.8 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31 e mezzomiglio finale in un minuto; resta su due posti d’onore, il secondo al proprio record di 1.13.6 sferrata ai posteriori finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57.6. Specialista della distanza, ha lavorato bene, ci sta, soprattutto se togliesse i ferri davanti.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00

3 DONI MAKER (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, le ultime 2 consecutive, la prima al proprio record di 1.14.6 ottenendo strada dopo il lancio in 14.2, la seconda in 1.14.8 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna. Ha qualche problemino di meccanica ma stringe i denti e non sbaglia, può farcela.
Terza favorita. Quota: 6,00

4 DIVA INDAL (Renè Legati) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima a dicembre in 1.16.2 sulla pista tradizionale di Montegiorgio passando ai 600 finali dopo aver seguito i primi, all’ultima al proprio record di 1.13.3 a Milano sferrata finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.4. Specialista della distanza ottima nella prima uscita senza ferri, segue tutte le andature e ha buon parziale, piaciuta in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

5 DONNAVVENTURA ORS (Vincenzo Gallo) – Velocissima in partenza, regolarissima, ha vinto 8 volte su 10, le ultime 7 consecutive, alla penultima al proprio record di 1.12.9 a Siracusa da leader con lancio in 13.5 e quarto finale in 26.8, la volta dopo in 1.15.6 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto con i nastri in 33.2 per allungare con mezzomiglio finale in 59.3. Sempre al palo, è la più vincente della generazione con 8 primi e 2 secondi in 10 uscite, si adatta ad ogni schema e parte fortissimo, può andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorita. Quota: 1,80

6 DOLLY WIND (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, all’esordio in 1.14.7 a Milano sfondando dopo metà gara esterna in 1.01 per allungare con la seconda in 59, alla quartultima in 1.16.9 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 14.8 per allungare con seconda parte di gara in 1.00.7; resta su un terzo al proprio record di 1.14 sferrata a Milano in quota nella seconda parte di gara allo scoperto. Piaciuta all’ultima senza ferri nonostante non fosse al top, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 19,00

7 DAYTONA WISE AS (Vincenzo Castiglia) – Parte il giusto, ha vinto 2 volte, la seconda alla terzultima in 1.18.3 ad Aversa finendo in crescendo dalla scia della leader, la volta dopo un quarto al proprio record di 1.16 in quota nella seconda parte di gara esterna, infine un “np” arrivando con poco spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda. La sistemazione nella categoria la penalizza.
Outsider. Quota: 250,00

8 DUNA DI GIRIFALCO (Vincenzo Luongo) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, la penultima alla quartultima al proprio record di 1.14.8 passando dopo un km esterno per allungare con seconda parte di gara in 59.5, la volta dopo in 1.15.1 finendo in crescendo dopo percorso manovrato, poi una prestazione viziata da errore, infine al rientro un terzo in percorso esterno in quota nel km finale in terza ruota scoperta. Ben rientrata, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 100,00

9 DALIA DEI RONCHI (Gaetano Di Nardo) – Parte il giusto, migliorata in affidabilità, ha vinto 3 volte, ad agosto in 1.19.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo allo scoperto con mezzomiglio finale in 59.6 e quarto conclusivo in 29.2, alla terzultima al proprio record di 1.14.9 ottenendo strada dopo il lancio in 14.2 per allungare con seconda parte di gara in 59.2, all’ultima in 1.15 ad Aversa finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno. Ha un problema alla parte alta del posteriore sinistro che la condiziona un po’ nella meccanica.
Molto difficile. Quota: 150,00

10 DIVA DEL RONCO (Mario Minopoli) – Parte il giusto, ha vinto 4 volte su 5, alla terzultima al proprio record di 1.14.4 passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 43.2, all’ultima in 1.17.1 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 32.3 per allungare con quello finale in 28.1 (57.2 il mezzomiglio conclusivo). Imbattuta sul doppio km, ha buon cambio di marcia, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 11,00

11 DOVECEMUSICALEONE (Romeo Gallucci) – Parte il giusto, migliorata in affidabilità, ha vinto una volta a settembre in 1.19.1 sul doppio km progredendo dal gruppo nel mezzomiglio finale esterno; ha colto il proprio record di 1.15.1 a dicembre seconda finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno; resta su un “np” non riuscendo a progredire dal gruppo nel secondo km esterno. La sistemazione nella categoria la penalizza.
Estrema outsider. Quota: 300,00

12 DONATA JET (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, la seconda (dopo una prova viziata da errore al via) alla penultima in 1.14.9 finendo in crescendo dalla scia della leader, la volta dopo uno sfortunato terzo al proprio record di 1.14.3 arrivando con poco spazio dopo aver seguito il leader. In grande crescita e sfortunata all’ultima, ha lavorato bene, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 69,00

13 DIABEL (Gabriele Quarneti) – Veloce in partenza, ha vinto una volta alla quartultima in 1.19.5 passando dopo un km allo scoperto per allungare con seconda parte di gara in 1.00.8; resta su un posto d’onore al proprio record di 1.14.1 battuta nel finale dopo aver agito in avanti. La sistemazione nella categoria la penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00