12/01/2022

Vittoria, Zinko Top al record della corsa sulla distanza, la pagella di Amario

di Mario Alderici

Aveva vinto nel 2016 nel Vittoria il suo primo gran premio l’emiliano Marco Stefani e si è ripetuto quest’anno ancora con un cavallo allenato da Gocciadoro al primo successo classico, lo specialista dello schema Zinko Top al record della corsa sulla distanza di 1.14.1; i 5 di Alessandro Gocciadoro (che non ha corso per il mal di schiena) sono terminati ai primi 6 posti con la penalizzata Allegra Gifont che, quinta, ha realizzato il miglior tempo di sempre sulla distanza, 1.14 con ultimi 1800 metri al largo scoperta e appare pronta per l’Helen Joahansson di fine mese in Francia. Tre partenze richiamate e sarebbe stata da richiamare anche quella valida con Zef che invece di andare in fondo girava a metà pista non consentendo ai numeri bassi di entrare in pista, appiedato 10 giornate Pietro Gubellini; ci chiediamo ancora una volta cosa si aspetta ad abolire i nastri alla tedesca (tornando a quelle tradizionali) che oltretutto vanificano la perizia.  

Zinko Top, guidato da Marco Stefani per il training di Alessandro Gocciadoro e i colori di Raffaele Fogliamanzillo, è allevato dalla Mary Forever di Maria Maglione e ha genealogia americana con un 4 + 4 x 4 su Speedy Crown e un 4 x 4 su Super Bowl essendo figlio di Varenne e Eggental che ha dato la terza della Drottning Silvias Pokal Utrecht Rapid (anche lei da Varenne,quindi sorella piena di Zinko) e nasce da Diamond Way e Gently Waving che ha dato la plurivincitrice classica (Oaks, Beatrice, Stabile, Due Torri, Royal Mares) Cannoniera (e gli appassionati, soprattutto toscani, certamente ricorderanno la veloce portacolori di Cesare Meli); la quarta madre è la plurivincitrice classica (Kentucky Futurity Filly, Hambletonian Oaks, Maple Leaf Trotting Classic) Colonial Charm; la sesta madre è la vincitrice di Hambletonian (oltre che della Matron Stakes Final 3yo) Yankee Maid. Varenne è stato il più grande trottatore di tutti i tempi; dopo essersi imposto in 51 Gran Premi, Varenne si è confermato assoluto fuoriclasse anche fra i razzatori, producendo grandi vincitori in tutto il mondo, ma divenendo anche il miglior padre di fattrici di primissimo ordine. Egualmente è padre di maschi che sono poi diventati straordinari stalloni. La lista dei soggetti nati negli anni è infinita: in ogni generazione, puntualmente, Varenne ha proposto dei grandissimi protagonisti tra i suoi figli (cavalli plurivincitori, ottime fattrici e grandi stalloni); ha produzione illustrata da Lana Del Rio, Lisa America, Napoleon Bar, Olona Ok, Pascià Lest, Pancottina Bar, Red Rose America, Sharon Gar, Twister Bi, Trendy Ok, Tony Gio, Titty Jepson, Testimonial Ok, Trillo Park, Une Etoile Gar, Vernissage Grif, Vipera Killer Gar, Voyager Grif, Volnik Du Kras, Virginia Grif, Zirkuss, Zefir Gar, Zarenne Fas, Zinko Top, Arazi Boko, Amelie Grif, All Wise As, Bigbusiness Arc, Bolero Gar, Bonneville Gifont, Cris Mail, eccetera.

ZINKO TOP – Specialista di schema e distanza, offerto alla paciarotta quota fissa di 16,00, va davanti e manda Suerte’s dopo l’avvio in 14.6, ne segue la grande andatura, fa valere finale più  fresco negli ultimi 600 in 43.3 con arrivo in 14.2 al record della corsa sulla distanza di 1.14.1 e al primo successo classico perfettamente improvvisato da Marco Stefani. Voto: 8,5

SUERTE’S CAGE – Gira svelto e ottiene strada dopo l’avvio in 14.6, è costretto a 600 iniziali in 42.7, tiene buona andatura, è battuto dal finish più fresco di Zinko. Voto: 8,5

VERDON WF – Quarto in corda, finisce in crescendo in preferenziale. Voto: 7,5

TRILLO PARK – Terzo in corda, resta in quota. Voto: 7

ALLEGRA GIFONT– In coda, muove allo scoperto dopo 600 metri, accusa logicamente in retta ma chiude al miglior tempo di sempre sulla distanza di 1.14. Voto: 7

BILLY IDOL JET – Sacrificato dal numero in corda, nelle retrovie, muove a un km dalla fine e finisce in leggero crescendo. Voto: 6,5

ADAMO DIPA – Sacrificato dal numero in corda, nelle retrovie, prova in terza ruota ai 550 finali, non avanza. Voto: 6

TYL ETOILE – Gira svelta ma sbaglia, si rimette al largo, non avanza. Voto: 6

BRAMANTE ORS – Sbaglia nella girata, si rimette quarto in corda, ripete l’errore sulla terza curva. Voto: 5

ZEF – La pista piccola non fa per lui, scoperto, attacca Suerte’s ma dopo 700 metri sbaglia. Voto: s.v.

BROOKLYN LUX – Sbaglia nella girata. Voto: s.v.