09/01/2022

Barbetta, a sorpresa Brillant Ferm (ancora Marco Stefani da catch) al primo successo classico

di Mario Alderici

Si era imposto da catch per Gocciadoro a sorpresa nel Vittoria con Zinko Top Marco Stefani che ha replicato nel secondo gran premio maratona, il Barbetta, per Mauro Baroncini con Brillant Ferm (incredibilmente trascurato al gioco, addirittura a 44,00 su betflag) al primo successo classico in 1.14 con identico schema: insolitamente in avanti approfittando dell’assenza di provetti partitori in prima fila, il figlio di Nad Al Sheba ha mandato via il favorito Vitruvio costretto a 600 iniziali in 43 da Agrado (appiedato 5 giornate Francesco Di Stefano) e lo ha trafitto con finish più fresco con ultimo miglio in 1.57.9 trovando la destra libera sull’allungo del leader nel penultimo quarto in 28.7 (con il senno di poi Gocciadoro avrebbe fatto bene a non scappare tenendo a destra Achille in calo e tenendo chiuso in scia Brillant carico, però ha onorato la regola non scritta tra i grandi guidatori di consentire a chi l’ha mandato di giocarsi le proprie chance). Achille Blv, scoperto per gran parte del percorso, ha accusato in retta la distanza aprendosi di galoppo dopo il palo dopo essere stato battuto per il terzo dal finish di Boston Luis progredito per varchi (ottimo al mezzo giro finale Gaetano Di Nardo a infilarsi tra il calante Voodoo Dei Greppi e Zaffiro Top). Ha chiuso i premiati, positivamente alla prima per Casillo, in percorso esterno Atik Dl precedendo di poco Agrado ancora in quota dopo la spesa iniziale. Mai in corsa Great King Wine.    

Nei 300 iniziali in 21.4 va davanti Brillant Ferm che manda Vitruvio attaccato da Agrado che lo costringe a 600 iniziali in 43. Terzo in corda Voodoo Dei Greppi con al largo Zaffiro Top scavalcato da Achille Blv che era rimasto in terza ruota, poi Boston Luis con ai lati Atik Dl, Altaseta Del Pino, Great King Wine, Alcide Roc e in coda Rushmore Face. Dopo un quarto in 28.8 rallenta Vitruvio con quello successivo in 31.8 e Achille scavalca Agrado al km in 1.15.4 mentre in scia a Zaffiro va Great King in anticipo su Alcide. Sveltisce nuovamente l’andatura Vitruvio con un quarto in 29.5 per arrivare al miglio in 1.59.5. Terzultimo quarto in 29.6 lungo il quale tenta in terza ruota Atik seguito da Great King Wine a sua volta tallonato da Alcide Roc, ma allunga Vitruvio con penultimo quarto in 28.7 che mette in difficoltà i cavalli al largo liberando la destra a Brillant Ferm mentre sul calo di Voodoo Dei Greppi si infila tra Vooodoo e Zaffiro Boston Luis. In retta Brillant Ferm va su Vitruvio e nell’ultimo quarto in 30.1 (per un miglio finale in 1.57.9) fa valere finale più fresco affermandosi in 1.14 sullo stesso Vitruvio, mentre per il terzo Boston Luis batte Achille Blv che dopo il palo sbaglia e per l’ultimo compenso Atik Dl batte di poco Agrado.   

Brillant Ferm, guidato nell’occasione da Marco Stefani per il training di Mauro Baroncini e i colori della W Giovane Italia, è allevato da Rommert Buren e dalla Dream Ferm e ha genealogia americana americana con un 4 + 5 x 4 su Speedy Crown essendo figlio di Nad Al Sheba e Fata Dei Bessi, una figlia di Yankee Glide che incrocia 4 x 3 su Arnie Almahurst e ha prodotto la oakswinner (a segno anche nel Cacciari, Nazionale Filly e Città di Follonica) Tuscania Pal e la quinta del Criterium Torinese Femmine Diva Ferm. Nad Al Sheba (che prima dell’infortunio che ne ha interrotto la carriera ha vinto Nazionale al record del mondo dei 3 anni di 1.12.1 sul doppio km, Elwood Medium e Giovanardi) è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; la quarta madre Noble Gal è stata la prima fattrice a dare sette figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, e il vincitore del San Paolo Newfi Hanover), nonchè Super Way, padre del top sire Diamond Way, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008. Nad Al Sheba è destinato a ricevere il testimone dal leader degli stalloni Varenne (attualmente è secondo nella classifica riproduttori e in testa nelle generazioni C e D) avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, eccetera.