07/01/2022

Vittoria, il finish a sorpresa di Zinko Top al record della corsa sulla distanza di 1.14.1 (miglior tempo non vincendo per Allegra Gifont quinta in 1.14)

di Mario Alderici

Aveva già vinto a sorpresa per il training di Alessandro Gocciadoro il Vittoria (nel 2016 con Sunrise Dancer) Marco Stefani che, chiamato ancora nell’occasione a improvvisare un cavallo di Gocciadoro, ha confermato la sua estrema bravura pilotando benissimo al primo successo classico lo specialista dello schema Zinko Top, il quale (offerto a quota fissa a un paciarotto 16,00 con i provider che si erano sbilanciati aprendo palesemente sottoquota Bramante Ors, notoriamente soggetto poco propenso alla girata tra i nastri) è andato davanti per mandare il compagno di allenamento Suerte’s Cage che ha dovuto subire l’attacco (42.7 i primi 600) di Zef falloso dopo 700 metri in una corsa che si conferma stregata per il favorito (da 11 anni non vince il favorito). Zinko ha seguito l’ottima e costante andatura di Suerte’s con Marco Stefani bravo ad attendere a sferrare l’attacco fino in retta con Zinko che nell’arrivo in 14.2 (1.12.9 il km finale con 43.3 gli ultimi 600) ha fatto valere finale più fresco al record della corsa sulla distanza di 1.14.1. Corsa stregata anche per Suerte’s Cage ottimo secondo su Verdon Wf finito bene in preferenziale dopo aver agito quarto in corda regolando Trillo Park, unico dei non allenati da Gocciadoro nel marcatore. I 5 di Gocciadoro sono terminati ai primi 6 posti con marcatore chiuso da Allegra Gifont (unica al palo di chi ha agito al largo) al miglior tempo di sempre sulla distanza di 1.14 con ultimi 1800 metri esterni allo scoperto su Billy Idol Jet che è stato penalizzato dalla girata (dopo tre partenze richiamate, appiedato 10 giornate Pietro Gubellini) con il numero basso al pari di Adamo Dipa che lo precedeva e ci chiediamo una volta in più cosa si aspetta a lasciare stare questi nastri alla tedesca (che peraltro rendono insulsa la perizia) tornando a quelli tradizionali.

Sbagliano all’uscita dai nastri Bramante Ors e Brooklyn Lux imitati da Tyl Etoile che aveva girato svelta e dopo l’avvio in 14.6 Zinko Top manda Suerte’s Cage sul quale avanza Zef rimasto scoperto che lo attacca costringendolo a un primo mezzo giro in 28.7 e a 600 iniziali in 42.7 per sbagliare dopo 700 metri. Dopo un giro in 57.2 così Suerte’s precede Zinko, Trillo Park, Verdon Wf, Bramante rimesso, Billy Idol Jet con al largo Allegra Gifont che ha scavalcato sulla seconda curva la rimessa Tyl. Primo km in 1.12.5 seguito da un paletto in 15.2. Poi sulla terza curva l’unica frazione lenta della corsa in 15.8 e sul rallentamento avanza Allegra seguita da Tyl la cui scia è presa da Billy mentre ripete l’errore Bramante Ors. Dopo il secondo passaggio in 14.7 e la penultima curva in 14.9 allunga sulla retta opposta in 14.5 Suerte’s mentre dal fondo prova in terza ruota Adamo Dipa. Sull’ultima curva in 14.6 cala il treno esterno e si libera la destra a Zinko Top che va su Suerte’s Cage e nell’arrivo in 14.2 fa valere finale più fresco al record della corsa sulla distanza di 1.14.1 sullo stesso Suerte’s Cage mentre per il terzo finisce bene in preferenziale Verdon Wf a regolare Trillo Park; chiude i premiati al miglior tempo di 1.14 Allegra Gifont su Billy Idol Jet.   

Zinko Top, guidato da Marco Stefani per il training di Alessandro Gocciadoro e i colori di Raffaele Fogliamanzillo, è allevato dalla Mary Forever di Maria Maglione e ha genealogia americana con un 4 + 4 x 4 su Speedy Crown e un 4 x 4 su Super Bowl essendo figlio di Varenne e Eggental che ha dato la terza della Drottning Silvias Pokal Utrecht Rapid (anche lei da Varenne,quindi sorella piena di Zinko) e nasce da Diamond Way e Gently Waving che ha dato la plurivincitrice classica (Oaks, Beatrice, Stabile, Due Torri, Royal Mares) Cannoniera (e gli appassionati, soprattutto toscani, certamente ricorderanno la veloce portacolori di Cesare Meli); la quarta madre è la plurivincitrice classica (Kentucky Futurity Filly, Hambletonian Oaks, Maple Leaf Trotting Classic) Colonial Charm; la sesta madre è la vincitrice di Hambletonian (oltre che della Matron Stakes Final 3yo) Yankee Maid. Varenne è stato il più grande trottatore di tutti i tempi; dopo essersi imposto in 51 Gran Premi, Varenne si è confermato assoluto fuoriclasse anche fra i razzatori, producendo grandi vincitori in tutto il mondo, ma divenendo anche il miglior padre di fattrici di primissimo ordine. Egualmente è padre di maschi che sono poi diventati straordinari stalloni. La lista dei soggetti nati negli anni è infinita: in ogni generazione, puntualmente, Varenne ha proposto dei grandissimi protagonisti tra i suoi figli (cavalli plurivincitori, ottime fattrici e grandi stalloni); ha produzione illustrata da Lana Del Rio, Lisa America, Napoleon Bar, Olona Ok, Pascià Lest, Pancottina Bar, Red Rose America, Sharon Gar, Twister Bi, Trendy Ok, Tony Gio, Titty Jepson, Testimonial Ok, Trillo Park, Une Etoile Gar, Vernissage Grif, Vipera Killer Gar, Voyager Grif, Volnik Du Kras, Virginia Grif, Zirkuss, Zefir Gar, Zarenne Fas, Zinko Top, Arazi Boko, Amelie Grif, All Wise As, Bigbusiness Arc, Bolero Gar, Bonneville Gifont, Cris Mail, eccetera.