Città di Taranto, Birba Caf vs Belzebù Jet ma attenzione a Balboa Lux e Bonneville Gifont, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

Ultimo gran premio dell’anno il Città di Taranto che non è diviso in due come la maggior parte dei gruppo 3 dell’anno e tra le femmine che sfidano i maschi la più che intriga è la regolare Birba Caf (7), affidata per l’occasione a Mario Minopoli, che è volante in ogni schema. Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia è il duttile Belzebù Jet (12) anche lui volante e dotato di gran cambio di marcia. Tra quelli che cercano il primo successo classico il più che intriga è il velocissimo e regolarissimo Balboa Lux (3) che dovrebbe andare davanti ed è sempre al palo. Torna in prima fila dopo essere molto piaciuta a Napoli con ultimi 1300 esterni con una ruota rotta la veloce e regolare Bonneville Gifont (2) che potrebbe fare il colpaccio così come Biagio Jet (4) se fosse venuto avanti dal rientro. Sono in ripresa e meritano rispetto Bristol Cr (8) e Boltigeur Erre (9) anche se non vincono da tempo (da due anni il primo, da oltre un anno il secondo). Quando hanno provato a questi livelli non hanno preso nulla ma partono molto forte Buffon Jet (10) che potrebbe filtrare dalla scia dello svelto Balboa e Banteng Jet (6) che cercherà di trovare la corda. Belgiacomino Park (5) è stata la sorpresa del Capitanata e ci sarà da valutare se ripete quella linea. Il cresciuto Brest Dei Greppi (11) e la partitrice Birbantella Sheba (1) tentano un improbabile salto di categoria. Non corre Brand Roc (13).

PRONO: 7 – 12 – 3    

1. Birbantella Sheba C. Fiore
2. Bonneville Gifont A. Buzzitta
3. Balboa Lux A.Di Nardo
4. Biagio Jet V. D’Alessandro Jr
5. Belgiacomino Park G. D’Alessandro Sen
6. Banteng Jet C. Maione
7. Birba Caf M. Minopoli Jr
8. Bristol Cr G. Di Nardo
9. Boltigeur Erre D. Battistini
10. Buffon Jet V. Gallo
11. Brest dei Greppi R. Gallucci
12. Belzebù Jet V. Luongo
13. Brand Roc Non corre

1 BIRBANTELLA SHEBA (Cosimo Fiore) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.9 a luglio quarta non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno; ha vinto 4 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla terzultima in 1.15.3 ottenendo strada nel lancio in 14.2 per allungare con 600 finali in 43.5, la volta dopo un errore dopo essere andata davanti, infine un quinto in quota in percorso esterno. A un improbabile salto di categoria.
Estrema outsider. Quota: 300,00

2 BONNEVILLE GIFONT (Andrea Buzzitta) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, al debutto nel 2019 in 1.17.5 a Bologna passando sulla curva finale dopo aver seguito il leader per allungare con arrivo in 15.1, sempre nel 2019 in 1.15.6 da leader con il quarto iniziale in 28.6 e quello finale in 29.3 facili, l’anno scorso nell’Elwood Medium Filly in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 44.3; a febbraio un quarto in quota dopo aver ripiegato in scia ai primi nel quarto iniziale in 30.7, poi 2 sfortunati “np”, il primo nel Firenze Femmine arrivando con poco spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, il secondo nel Città di Torino Femmine con miglio finale esterno arrivando con poco spazio, 2 terzi, nel Regione Campania Femmine con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, nel Città di Padova Femmine in quota in percorso allo scoperto, un successo nel Presidente della Repubblica Femmine in 1.15.9 sul doppio km da leader con lancio dal 6 in 14.9 e ultimi tre quarti di miglio in 1.30.1, nel Triossi un errore sulla curva finale dopo aver accusato l’impegno esterno, un terzo nel Città di Cesena Femmine in quota nei 600 finali in 42.6 dopo aver ottenuto strada e aver rimandato dopo il lancio dal 6 in 14.4, un quarto nel Nello Bellei Femmine in quota in percorso esterno, un successo nel Città di Follonica Femmine in 1.13.9 sul doppio km da leader con lancio in 14.2 e mezzomiglio finale in 56.5 con ultimo quarto in 27.6 e arrivo in 13.4, un “np” nel Continentale seguendo nel gruppo in corda, un terzo nel Biasuzzi al proprio record di 1.11.7 sferrata agli anteriori seguendo in quota i primi in corda, un quarto nel San Paolo in quota in percorso esterno, un “np” nell’Unione Europea non riuscendo a progredire dalla coda nei 600 finali esterni con poco spazio, infine un posto d’onore nel Campionato Femminile 4 anni finendo in crescendo dopo impegno esterno pur con una ruota rotta negli ultimi 1400 metri. Duttile, sta correndo bene dalla seconda fila, torna in prima, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

3 BALBOA LUX (Antonio Di Nardo) – Velocissimo in partenza, regolarissimo, ha vinto 14 volte, la settima l’anno scorso al proprio record italiano di 1.11.9 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14 e seconda parte di gara in 56.2, sempre l’anno scorso in 1.14.1 sempre nel preferito assetto senza ferri davanti in avanti con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 56.5 (27.5 l’ultimo quarto) con arrivo in 13.6, ad aprile sferrato agli anteriori in 1.12.7 a Follonica da leader con lancio in 14.6 e seconda parte di gara in 55.6, poi la trasferta scandinava con 4 successi, il penultimo a giugno al proprio record di 1.10.9 da leader con mezzo giro iniziale in 35.4, ad agosto in 1.12.8 sul doppio km sfondando in breve; alla quartultima al rientro un terzo perdendo contatto nella seconda parte di gara in 54.2 dal leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 29.5, poi un quarto nel San Paolo cedendo al mezzo giro finale dopo aver tirato via a buona andatura dopo il lancio in 13.1, un successo in 1.12.6 in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 12.9 per allungare con seconda parte di gara in 56.8 (28.1 l’ultimo quarto), infine un terzo battuto al termine di un mezzomiglio finale in 59.3 dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 35.5. Sempre al palo, può andare davanti e centrare il primo successo classico.
Terzo incomodo. Quota: 8,00

4 BIAGIO JET (Vincenzo D’Alessandro junior) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, 7 nell’annata, la quartultima a maggio al proprio record di 1.11.6 nel preferito assetto sferrato da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 57.5, la volta dopo in 1.14 sul doppio km senza ferri ottenendo strada dopo un quarto in 29.6 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7, in 1.14.4 sul doppio km senza ferri ottenendo strada dopo un quarto con i nastri in 30.4 per allungare con mezzomiglio finale in 57.9, poi un quinto nel Triossi finendo in crescendo dal gruppo, un successo in 1.13.7 sferrato progredendo nel quarto finale in 28.8 (58.7 la seconda parte di gara) dalla scia del leader in cui era sceso dopo mezzo giro, infine al rientro un “np” cedendo sulla penultima curva dopo essere rimasto scoperto. Dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, in quel caso ci starebbe bene.
Sorpresa. Quota: 50,00

5 BELGIACOMINO PARK (Giorgio D’Alessandro senior) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, l’ultima ad aprile in 1.15.3 sul doppio km ad Aversa da leader con mezzo giro iniziale in 31.7 e 600 finali in 42.3; resta su 2 quarti, non riuscendo a progredire dalla scia dei primi nei 600 finali esterni, il secondo nel Capitanata al proprio record di 1.12.9 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro concusivo esterno. In forma ma la compagnia è impegnativa.
Molto difficile. Quota: 200,00

6 BANTENG JET (Crescenzo Maione) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.5 a marzo secondo finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi esterni in 42.9; ha vinto 5 volte, nel 2019 in 1.20.9 progredendo nei 600 finali dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14.8 per poi seguirne i parziali invertiti, sempre nel 2019 in 1.18.8 da leader con quarto iniziale in 29.5, l’anno scorso in 1.16.6 sul doppio km da leader con lancio in 16.3, a marzo in 1.15.1 sul doppio km finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo in 57.1, a ottobre al rientro in 1.13.4 andando davanti nel lancio con la racchetta in 12.5; resta su un posto d’onore battuto nel finale dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale con i nastri in 37. Quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla ma è regolare, parte molto forte e se trova la corda può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

7 BIRBA CAF (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 11 volte, l’anno scorso la terza in 1.13.9 sul doppio km a Bologna sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.2, in 1.15.9 sul doppio km a Bologna ottenendo strada nel lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.13 e 600 conclusivi in 43.5, al rientro in 1.13.6 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 41.8, in 1.14 sul doppio km nel preferito assetto sferrata davanti da leader con quarto iniziale in 30.2 e i tre quarti di miglio successivi in 1.27; a gennaio un quarto in quota in percorso manovrato, poi un posto d’onore nell’Andreani Femmine in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi valutabili intorno al 42, un successo in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.7 per allungare con km finale in 1.12.1, un terzo nel Firenze Femmine finendo in crescendo dopo impegno esterno, un successo in 1.14.4 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 31.7 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7, un quarto nel Città di Torino Femmine finendo in crescendo dalla coda, un successo nel Regione Campania Femmine al proprio record di 1.12.7 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, un quarto finendo in leggero crescendo dalla coda, 2 “np”, nel Triossi calando in retta dopo aver seguito in corda i primi, nel Criterium 4 anni in percorso esterno, un buon posto d’onore nel Città di Follonica Femmine con miglio finale allo scoperto in quota nel mezzomiglio conclusivo in 56.5 con ultimo quarto in 27.6 e arrivo in 13.4, un successo nel Continentale in 1.14.9 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.1 e arrivo in 13.3, uno sfortunato “np” nel Biasuzzi accusando sulla curva finale l’impegno esterno ma con una ruota danneggiata, infine 2 successi nel San Paolo in 1.15 sul doppio km in percorso esterno con ultimo giro e mezzo allo scoperto e mezzo giro finale in 27.1, nel Campionato Femminile 4 anni in 1.13.4 sferrata agli anteriori in mano dopo aver sfondato dopo 600 in 42.8. E’ letteralmente volante in ogni schema, la scegliamo favorita.
Favorita. Quota: 1,70

8 BRISTOL CR (Gaetano Di Nardo) – Parte il giusto, regolare, preferisce pista grande, sa fare un po’ tutto, dotato di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte nel 2019, la terza in 1.15.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio conclusivo in 59, in 1.14.2 ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.7, nella batteria del Mipaaf in 1.15.3 ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5 (58.3 il mezzomiglio conclusivo), in finale in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e arrivo in 14.1, in 1.13.6 passando dopo 600 in 44.3 per allungare con 600 finali in 43.8; a gennaio un terzo nel Nastro d’Oro accusando in retta l’impegno allo scoperto, un quinto nell’Andreani Maschi in quota in percorso esterno, poi un posto d’onore nel Firenze Maschi finendo in crescendo dopo impegno esterno, un terzo al proprio record di 1.12.6 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, un “np” nel Città di Torino Maschi seguendo nel gruppo in corda, un terzo nel Regione Campania Maschi in quota dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.5 e aver mandato via dopo un quarto in 30.5, un quarto nel Città di Padova Maschi in quota in percorso esterno, 8 “np”, il primo comunque in quota nel mezzo giro finale esterno, il secondo nel Triossi comunque in quota nel gruppo in corda, il terzo nel Città di Cesena Maschi non riuscendo a progredire dal gruppo nel miglio finale esterno, il quarto nel Criterium 4 anni in percorso esterno, il quinto nel Nello Bellei Maschi con un errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi in corda, il sesto nel Città di Follonica comunque in quota nel gruppo in corda, il settimo accusando in retta il km finale esterno, l’ottavo seguendo nel gruppo in corda, infine un posto d’onore nel Capitanata eguagliando il proprio record di 1.12.6 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi. Regolare e in ripresa, non vince da due anni ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

9 BOLTIGEUR ERRE (Dario Battistini) – Molto veloce in partenza, acerbo, rende al meglio di rimessa in corda, segue tutte le andature, ha colto il proprio record di 1.12 l’anno scorso terzo in un gruppo 2 in Svezia in quota in percorso manovrato; ha vinto 4 volte, nel 2019 in 1.16.1 beneficiando del distanziamento della leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 28.8, l’anno scorso in 1.13.7 a Bologna sfondando con secondo paletto in 13.9 (28.2 il mezzo giro iniziale) per essere superato ai 500 finali e tornare a prevalere in retta, al rientro in 1.14.1 sul doppio km nell’Etruria Maschi andando davanti nel lancio in 14.7, mandare via e tornare a prevalere con 600 finali in 44 con arrivo in 14.5, nella batteria del Derby in 1.14.4 sul doppio km finendo in crescendo nei 600 finali in 42.4 con arrivo in 14.1 dalla scia della leader che aveva mandato via dopo un quarto in 29.9 dopo aver ottenuto strada; resta su 2 posti d’onore, all’ultima al proprio record italiano di 1.13.1 sferrato agli anteriori perdendo contatto nella seconda parte di gara in 56.8 dal leader da cui aveva ottenuto strada nel lancio in 12.9 per rimandarlo. Migliorato di carattere, segue tutte le andature, di rimessa in corda ha ottimo parziale, non vince da oltre un anno ma è in ripresa, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

10 BUFFON JET (Vincenzo Gallo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.4 a marzo vincendo da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.8; ha vinto 10 volte, 5 nell’annata, l’ultima a luglio in 1.12.5 da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 56.9; resta su un “np” al rientro perdendo la partenza. Dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla ma parte molto forte e se filtra dalla scia dello svelto Balboa può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

11 BREST DEI GREPPI (Romeo Gallucci) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la terzultima a luglio al proprio record di 1.12 finendo in crescendo dalla scia dei primi, ad agosto in 1.12.6 passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con 600 finali in 42.6, alla penultima in 1.13.3 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 44.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.5, la volta dopo un terzo progredendo dal gruppo nel giro finale allo scoperto. A un improbabile salto di categoria.
Outsider. Quota: 250,00

12 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, duttile, sa fare un po’ tutto, ha vinto 13 volte, la terza nel 2019 in 1.18.5 sul doppio km con km finale in 1.15.6 progredendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo, l’anno scorso al rientro in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.6 per allungare con km finale in 1.12.2 e 600 conclusivi in 42.3, in 1.13.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8, nel Società Terme Maschi in 1.14.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.2 con arrivo in 13.6, nello Stabile Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14.5 e km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8 facile, a gennaio in 1.13.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con 600 finali in 42.7, poi un terzo nell’Andreani Maschi accusando in retta l’impegno allo scoperto, nel Firenze Maschi un errore al via, un successo in 1.12.5 da leader con lancio in 13.5 e arrivo in 13.7, un posto d’onore al proprio record di 1.12 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 41.5 dal leader da cui era stato superato dopo un quarto in 26.7, un terzo nel Città Di Torino Maschi battuto nel finale dopo essersi ritrovato davanti dopo un km sull’errore del leader, nel Regione Campania Maschi uno sfortunato errore al via subendo un intralcio, un terzo nel Città di Padova Maschi finendo in crescendo dopo percorso esterno, un successo in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15.1 per allungare con quarto finale in 27.9 (56.2 il mezzomiglio conclusivo), un terzo nel Triossi finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, un successo nel Città di Cesena Maschi in 1.14.4 sul doppio km da leader con lancio in 14.1 e km finale in 1.12.3 con 600 conclusivi in 41.8 e arrivo in 13.5, nel Criterium 4 anni battuto al termine di un km conclusivo in 1.11.3 dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 30.2, al rientro nel Continentale finendo in crescendo dopo impegno esterno, nel Biasuzzi un errore sulla curva finale quando seguiva in quota in corda il leader, un successo nel San Paolo Maschi passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con ultimo quarto in 29.2, nell’Unione Europea uno sfortunato errore sulla curva finale quando era al largo nel gruppo subendo il calo di chi lo precedeva, infine un successo nel Capitanata in 1.12.4 finendo in crescendo dalla scia del leader nel quarto conclusivo in 28.7. In grande crescita, maturato nel carattere, è diventato duttile, cavallo completo adatto ad ogni schema e dotato di gran cambio di marcia, può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,00

13 BRAND ROC – Non corre.