07/12/2021

Gp Varenne (ex Mipaaf Maschi) con Denzel Treb vs Distillato ma attenzione a Dardo Zack, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Due file complete nel Gp Varenne ex Mipaaf Maschi con l’imbattuto Denzel Treb (6) che sa fare tutto e cerca la settima vittoria. Ci sarà però da valutare il rientro di Distillato (2) che se al meglio e se ha risolto i problemi sulle curve sarà avversario tosto. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che stuzzicano la fantasia sono 2 soggetti veloci in prima fila, Dardo Zack (7) che si adatta ad ogni schema e Demon Dell’Est (1) che può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere, ma possono fare il colpaccio anche il regolare Deus Zack (8) e Decimomeridio Gpd (4) che in lavoro dietro l’autostart è apparso sveltitosi, migliora ad ogni uscita e dà l’impressione di poter gradire il doppio km. Di quelli in seconda fila il più che intriga è il potente Drake Wind (15). Sorprese il falloso ma dotato Danger Bi (9) piaciuto nel platonico ritorno dopo errore nell’Anact e il veloce Dilettevole Nap (5). Da rivedere nella nuova versione Casillo dopo il drastico cedimento nell’Anact Diabolik Nap (13) che però stavolta non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale. La regolarità mette in corsa anche Dante Fas (3) e Daniele Jet (10). Non va piano ma è penalizzato dalla sistemazione Damasco Effesse (12). Daiki (14) non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale. Durissima nella compagnia con questa sistemazione per  Dartagnan Op (11) e Dettofatto Laumar (16).

PRONO: 6 – 2 – 7

  1. Demon dell’Est Fr. Facci
  2. Distillato A. Gocciadoro
  3. Dante Fas F. Tufano
  4. Decimomeridio Gpd Mass. Castaldo
  5. Dilettevole Nap T. Di Lorenzo
  6. Denzel Treb C. Ferranti
  7. Dardo Zack V.P Dell’Annunziata
  8. Deus Zack E. Loccisano
  9. Danger Bi M. Biasuzzi
  10. Daniele Jet G. Di Nardo
  11. Dartagnan Op R. Pezzatini
  12. Damasco Effesse V. Gallo
  13. Diabolik Nap A. Di Nardo
  14. Daiki Gp. Minnucci
  15. Drake Wind A. Farolfi
  16. Dettofatto Laumar C. Piscuoglio

1 DEMON DELL’EST (Francesco Facci) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.3 alla terzultima secondo nel Criterium Maremmano finendo bene dalla coda; ha vinto 3 volte su 6, al debutto in 1.20.4 a Montecatini andando davanti dalla seconda fila sull’errore di chi lo precedeva per allungare con 600 finali in 46.8, ad agosto in 1.17.4 a Montecatini ritrovandosi davanti dalla seconda fila sull’errore di chi lo precedeva nel lancio in 16.2 per allungare con 600 finali in 45.3, all’ultima in 1.14.2 a Milano da leader con lancio in 13.6. Piace ad ogni uscita facendo sempre un passo avanti, ha ereditato il motore della mamma Terra Dell’Est (anche lei in training dall’ottimo Andrea Scatolini per i colori di Vivaldo Estratti) ma non ha la sua “pazzia”, può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa. Quota: 8,00

2 DISTILLATO (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha esordito con un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo, poi 2 successi, il primo in 1.15.5 ottenendo strada dopo un quarto in 30.9 per allungare con 600 finali in 44, il secondo nel Criterium Romano al proprio record di 1.14.6 in percorso esterno con km finale allo scoperto. Perfettibile sulle curve ma va molto forte, rientra, se è già pronto può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,30

DANTE FAS (Francesco Tufano) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, al debutto in 1.17.8 nel preferito percorso in avanti con quarto iniziale in 30.2, alla quintultima in 1.16.5 sul doppio km da leader, poi un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi, un quarto nel Criterium Napoletano seguendo in quota i primi in corda, un terzo nella batteria Anact accusando in retta l’impegno allo scoperto, infine in finale un quinto al proprio record di 1.15.4 seguendo i primi in corda. Regolare, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

DECIMOMERIDIO GPD (Massimiliano Castaldo) – Piuttosto veloce in partenza, alla quartultima un posto d’onore a Follonica in quota nella seconda parte di gara in 59.4 dopo essere andato davanti nel quarto iniziale in 28.9 e essere stato superato ai 600 finali, poi un successo in 1.16.3 partendo lento dopo un’incertezza per risalire al largo e progredire negli ultimi 600 in 44.6 con arrivo in 14.7, infine due terzi, nella batteria Anact finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna, in finale finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno. In grande crescita, un po’ caratteriale ma in lavoro dietro l’autostart è apparso sveltitosi, dà l’impressione di poter gradire il doppio km e ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 11,00

5 DILETTEVOLE NAP (Tommaso Di Lorenzo) – Veloce in partenza, ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.19.4 sul doppio km con rotolo in 2.36.5 passando dal gruppo al passaggio con un paletto in 15.5 per allungare con mezzomiglio finale in 1.00.5 e quarto conclusivo in 29.6, dopo uno sfortunato “np” arrivando senza spazio dopo aver seguito in corda i primi alla terzultima nel Criterium Partenopeo al proprio record di 1.14.9 mandando via dopo il lancio in 13 per ritrovarsi davanti sull’errore del leader e allungarecon seconda parte di gara in 59.7, la volta dopo un errore al via, infine un posto d’onore progredendo dalla coda nel mezzomiglio finale. Rapido, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

DENZEL TREB (Cesare Feranti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte su 6, al debutto in 1.20 a Cesena in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3 e arrivo in 14.9, poi in 1.17.5 a Cesena passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con km finale in 1.15.5 e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, in 1.16.4 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un giro allo scoperto nel km finale in 1.15.7 e 600 conclusivi in 45.1, nel Criterium Torinese in 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 57.3), nella batteria Anact in 1.15.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.3, infine in finale al proprio record di 1.13.6 passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1 facili. Imbattuto, è il più ricco della generazione, migliora ad ogni uscita, soggetto freddo e tranquillo, bello di fisico e di meccanica, sa fare tutto, merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 2,60

7 DARDO ZACK (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 7, all’esordio in 1.18 ottenendo strada nel lancio in 15.1 per allungare con 600 finali in 43.4, la volta dopo in 1.19.2 sul doppio km a Cesena da leader con lancio in 15.8 e 600 finali in 43.7 con arrivo in 14.4, poi uno sfortunato errore sulla prima curva con un contatto con un’avversaria mentre stava difendendo il comando, un successo in 1.14.8 da leader con quarto iniziale in 30.2 allungando in quello finale in 28.6 (57.9 la seconda parte di gara), un posto d’onore nel Criterium Torinese progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto, un successo nella batteria Anact in 1.14.9 a Milano finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine in finale un posto d’onore al proprio record di 1.13.9 finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo esterno. Freddo e tranquillo, ottimo carattere e facile di meccanica, sa agire in ogni schema, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 5,25

DEUS ZACK (Edoardo Loccisano) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, la prima ad agosto in 1.16.3 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 59.2; alla quartultima un errore sulla curva finale subendo un intralcio quando stava accusando il percorso allo scoperto, poi un posto d’onore nel Criterium Romano finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzo giro conclusivo esterno, un successo nella batteria Anact al proprio record di 1.14.3 progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 43.1, infine in finale un quarto eguagliando il proprio record di 1.14.3 in quota nel km conclusivo esterno. Serio, completo, facile di meccanica e gestibile, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

DANGER BI (Mauro Biasuzzi) – Parte il giusto, non sempre affidabile, ha esordito con un errore sulla penultima curva tornando platonicamente (perché squalificato) secondo, poi un successo in 1.16.5 in percorso allo scoperto ovviando a incertezze sulle curve, un quarto nel Criterium Maremmano al proprio record di 1.13.6 accusando in retta dopo un km allo scoperto il percorso esterno, nella batteria Anact un terzo in quota nei 600 finali esterni dopo errore sulla penultima curva, infine in finale un errore al via inseguendo platonicamente bene. Acerbo ma potente, perfettibile di meccanica sulle curve ma dotato di gran motore, se fa percorso netto se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 69,00

10 DANIELE JET (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.16.2 al debutto vincendo finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 59.4; ha vinto 3 volte su 5, l’ultima alla penultima eguagliando il proprio record di 1.16.2 ad Aversa finendo in crescendo dopo percorso manovrato nei 600 conclusivi in 45.2, la volta dopo un quarto finendo in leggero crescendo dal gruppo. Se va in posizione può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

11 DARTAGNAN OP (Riccardo Pezzatini) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.19.4 sul doppio km da leader con lancio in 16.3 e km finale in 1.17.6 con 600 conclusivi in 46.2, poi due prove viziate da errori, il primo sfortunato subendo un intralcio sulla curva finale quando seguiva in corda i primi, il secondo dopo un giro quando seguiva in corda i primi, un quinto per mancanza di avversari nel Criterium Maremmano al proprio record di 1.14.2 cedendo in retta dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.7, un successo in 1.14.7 finendo in crescendo dalla scia dei primi, un “np” perdendo la partenza, infine un posto d’onore seguendo il leader in quota nei 600 finali in 43.3. Ben strutturato (bello e muscolato), freddo di carattere ma la sistemazione lo penalizza.
Outsider. Quota: 250,00

12 DAMASCO EFFESSE (Vincenzo Gallo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte su 5, l’ultima alla penultima al proprio record di 1.15.1 finendo in crescendo dalla scia della leader della quale aveva seguito i parziali invertiti, la volta dopo un terzo calando al mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada dopo quello iniziale in 36.9. La sistemazione lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00

13 DIABOLIK NAP (Antonio Di Nardo) – Velocissimo in partenza, ardente, a settembre un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3, poi un posto d’onore cedendo in retta dopo aver tirato via dopo il lancio in 13.4, un terzo nel Criterium Napoletano in 1.15.8 in quota in percorso esterno dopo avvio sollecito dalla seconda fila, 2 successi, il primo in 1.17.8 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con arrivo in 14.9, il secondo nella batteria Anact al proprio record di 1.15.7 da leader con lancio in 13.7 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 14.4, infine in finale un “np” cedendo al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27. Non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale ma sarà da valutare alla prima per Gennaro Casillo, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

14 DAIKI (Giampaolo Minnucci) – Molto veloce in partenza, ha vinto una volta al debutto a tavolino in 1.17.3 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto e beneficiando della squalifica di un’avversaria; alla terzultima un terzo al proprio record di 1.15.6 in una corsa a parziali invertiti calando in retta dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 27.2, la volta dopo nella batteria Anact un posto d’onore in quota nei 600 finali in 44.2 dopo aver mandato via dopo un quarto in 28.2, infine in finale un “np” finendo comunque correttamente dalla coda. Stavolta non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale.
Molto difficile. Quota: 200,00

15 DRAKE WIND (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, dopo 2 posti d’onore (il secondo sfortunato in percorso esterno subendo un agganciamento ai 600 finali) un successo al proprio record di 1.14.5 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.6, la volta dopo un posto d’onore nel Criterium Partenopeo finendo in leggero crescendo dalla scia del leader nella quale era sceso sulla curva conclusiva dopo impegno esterno, infine un quarto accusando in retta l’impegno allo scoperto. Potente, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 14,00

16 DETTOFATTO LAUMAR (Carmine Piscuoglio) – Piuttosto veloce in partenza, dopo 2 posti d’onore (il secondo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno) ha vinto una volta alla terzultima in 1.18 a Bologna ottenendo strada dopo il lancio in 15.2 per allungare con ultimi 600 in 45.2 con arrivo in 14.4, la volta dopo un terzo nel Criterium Torinese al proprio record di 1.15.1 finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine un “np” non riuscendo a progredire dalla coda. La sistemazione lo sacrifica.
Estremo outsider. Quota: 250,00