Capitanata, netto Belzebù Jet con buon finish

Dopo 4 successi classici in pista piccola è arrivato nel Capitanata anche il primo in pista grande in 1.12.4 per il duttile Belzebù Jet (giocabile su snai alla paciarotta quota fissa di 4,00) che ha colto ottima partenza dall’8 per andare secondo in corda dietro il leader Billy Idol Jet che ha deludentemente ceduto sulla curva finale, con Brand Roc (da attendere con fiducia quando potrà agire in avanti) che dopo oltre un km scoperto è passato sull’ultima curva subendo però il più fresco finish di Belzebù Jet e del ritrovato Bristol Cr. Quarto a sorpresa al salto di categoria finendo in spinta Belgiacomino Park su Bonito Feg che non ha mai visto la corda. Non è riuscito a progredire, tentando la puntata in terza ruota ai 700 finali, in percorso esterno Bleff Dipa che come a Modena era piuttosto ardente.

Al via sbagliano Brillant Ferm e  Bondjamesbond Gar che crea intralcio a Bacco Bachò a sua volta in errore e nel lancio in 14.4 va davanti Billy Idol Jet su Belzebù Jet, poi le pariglie Bristol Cr – Bonito Feg, Brio Ban –Barolo Roc, poi Belgiacomino Park che muove in anticipo su Bleff Dipa che è seguito da Brand Roc e in coda Boleo Bar con il rimesso Bondjamesbond che gradualmente si ricongiunge. Dopo un quarto in 29.6 viene via allo scoperto Brand Roc che dopo 600 in 44.4 avvicina il leader. Dopo il mezzomiglio in 59 allunga Billy Idol passando il primo km in 1.13.3 e iniziando il secondo con un paletto in 14.8. Posizioni invariate fino ai 650 finali dove prova in terza ruota Bleff seguito da Boleo, mentre davanti Brand intensifica la pressione su Billy e la sua scia è presa da Belzebù mentre in corda guadagna Bristol. Sull’ultima curva cede Billy Idol Jet e passa Brand Roc attaccato però da Belzebù la cui scia è presa da Bristol. In retta fa valere finale più fresco Belzebù Jet che passa e chiude in 1.12.4 mentre per il secondo Bristol Cr regola Brand Roc con a ridosso Belgiacomino Park su Bonito Feg.    

Belzebù Jet, guidato da Vincenzo Luongo per il training di Catello Panico e Massimo Finetti che ne è anche il proprietario, è allevato da Toniatti Giacometti e ha una genealogia americana con un 5 x 4 + 4 su Speedy Somolli essendo figlio di Wishing Stone e Otero Jet (da Pine Chip); la quarta madre Noble Sarah ha prodotto il campione Napoletano (plurivincitore classico con tra i gran premi vinti 2 volte il Finlandia-ajo, l’Elitloppet e il Kentucky Futurity); l’ottava madre Nervolo Belle ha prodotto il basilare Peter Volo (vincitore del Kentucky Futurity e della Matron Stakes Final 3yo). Wishing Stone è uno dei principali prodotti provenienti dal formidabile sire Conway Hall 1.53.4. Fratello pieno di Make It Happen 1.52.3 (altro stallone affermato). Una carriera notevolissima, tra States ed in Europa, In particolare si è imposto in: Bluegrass Series, International Stallion, Kentucky Futurity, Matron Stakes, Konung Gustaf, Sud-Ouest, Copenhagen Cup, Maxie Lee Mem.; tra i vari piazzamenti è stato secondo nella Breeders Crown, nel Continentale, nella Jubileumspokalen; terzo nell’Hambletonian. Negli Stati Uniti dove ha dato in particolare: Lane of Stone 1.53.1 (vincitore Ohio SS e Scarlet & Gray Invitation), U Need Stones 1.53.2 (New Jersey Sire Stakes a due anni), etc. Ha poi lasciato il segno in Europa: in particolare, in Danimarca ha avuto un debutto sensazionale con 4 suoi figli ai primi 5 posti nel Derby danese 2019: nell’ordine vincitore Dumbo, secondo Donatello Garbo, quarta Diamant Östervang, quinto Daiamindwind. Va aggiunto inoltre Diamondwind (Dansk Kriterium). Per la produzione italiana, di significativo spessore, ricordiamo: Zerozerosette Gar 1.10.3 (recente protagonista in Francia), Zaffiro Jet 1.10.9, Zinco Jet 1.11.6, Belzebu’ Jet 1.12.0 (vincitore classico), Antracite Jet 1.12.5, Zefiro dei Cedri 1.12.6, Belva Jet 1.12.6, Avorio Jet 1.12.8 etc.