04/12/2021

Capitanata, Billy Idol Jet vs Bleff Dipa ma attenzione a Belzebù Jet, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

13 al via domenica per il Capitanata a Castelluccio, ippodromo che per l’accoglienza al pubblico e agli addetti ai lavori e per come è tenuta la pista merita di avere gran premi. Ci stanno tutti gli 8 in prima fila (ovviamente chi più chi meno), mentre in seconda fila l’unico a poter risalire in chiave vittoria dovrebbe essere Brand Roc. Se va davanti ha chiara chance di arrivare fino in fondo Billy Idol Jet (4) che è stato curato dal catarro, parte molto forte e ha ottimo parziale. Dovrà però vedersela con il derbywinner Bleff Dipa (7) che è il maschio più ricco della generazione anche se dopo il buon rientro finendo in spinta ci si poteva attendere qualcosa di più nell’Unione Europea quando calò sull’ultima curva e lo subì nella sua scia il veloce e duttile Belzebù Jet (8) che è al top della forma e se dal largo della prima fila trovasse una buona pariglia coperto avrebbe le carte in regola per fare il colpaccio. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che intrigano sono il regolare Bonito Feg (3) al top della forma e che all’ultima ha vinto con del buono in mano e i corecorder della generazione sul doppio km Brillant Ferm (5) e Brand Roc (15) che stanno correndo bene senza troppa fortuna. Bondjamesbond Gar (1) si è sveltito e se restasse in posizione da sparo sarebbe della partita. Non vincono da due anni ma possono fare la sorpresa il regolare Bristol Cr (2) che però resta su 8 “np” e Barolo Roc (6) che però è maiden sul doppio km. A parte il già citato Brand Roc che ha chance anche di vittoria  è duro il compito per quelli in seconda fila. Di quelli al salto di categoria il più che stuzzica la fantasia è il cresciuto Bacco Bacho’ (9) se con la corda resta a contatto dei primi. Boleo Bar (13) e Belgiacomino Park (14) tentano il salto di categoria non agevolato dal numero. Brio Ban (12) quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla. Non corrono Bramante Ors (10), Boccadamo (11) e Boltigeur Erre (16).

PRONO: 4 – 7 – 8 

  1. Bondjamesbond Gar P. L D’Angelo
  2. Bristol Cr G. Di Nardo
  3. Bonito Feg G. Immobile
  4. Billy Idol Jet Fed. Esposito
  5. Brillant Ferm A. Farolfi
  6. Barolo Roc F. Tufano
  7. Bleff Dipa R. Vecchione
  8. Belzebù Jet V. Luongo
  9. Bacco Bachò C. Maione
  10. Bramante Ors Non corre
  11. Boccadamo Non corre
  12. Brio Ban R. Gallucci
  13. Boleo Bar E. Loccisano
  14. Belgiacomino Park G. D’Alessandro sn.
  15. Brand Roc T. Di Lorenzo
  16. Boltigeur Erre Non corre

1 BONDJAMESBOND GAR (Pierluigi D’Angelo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, la sestultima l’anno scorso in 1.15.9 sul doppio km dopo breve errore tra i nastri in percorso manovrato finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 59.9, sempre l’anno scorso in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 16.5 per allungare con mezzomiglio finale in 57.3, a luglio al proprio record di 1.12.9 passando dal gruppo sulla curva finale per allungare con seconda parte di gara in 57.7, a settembre in 1.14.1 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.8, sempre a settembre eguagliando il proprio record di 1.12.9 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno con 600 conclusivi in 41.2, alla terzultima in 1.15.7 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per allungare con miglio finale in 1.59; resta su un quarto accusando in retta il percorso allo scoperto. Ha tamburo e si è sveltito, se resta in posizione se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

2 BRISTOL CR (Gaetano Di Nardo) – Parte il giusto, regolare, preferisce pista grande, sa fare un po’ tutto, dotato di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte nel 2019, la terza in 1.15.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio conclusivo in 59, in 1.14.2 ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.7, nella batteria del Mipaaf in 1.15.3 ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5 (58.3 il mezzomiglio conclusivo), in finale in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e arrivo in 14.1, in 1.13.6 passando dopo 600 in 44.3 per allungare con 600 finali in 43.8; a dicembre un “np” nell’Italia Maschi comunque in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno, un terzo nel Nastro d’Oro accusando in retta l’impegno allo scoperto, un quinto nell’Andreani Maschi in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Firenze Maschi finendo in crescendo dopo impegno esterno, un terzo al proprio record di 1.12.6 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, un “np” nel Città di Torino Maschi seguendo nel gruppo in corda, un terzo nel Regione Campania Maschi in quota dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.5 e aver mandato via dopo un quarto in 30.5, un quarto nel Città di Padova Maschi in quota in percorso esterno, infine 8 “np”, il primo comunque in quota nel mezzo giro finale esterno, il secondo nel Triossi comunque in quota nel gruppo in corda, il terzo nel Città di Cesena Maschi non riuscendo a progredire dal gruppo nel miglio finale esterno, il quarto nel Criterium 4 anni in percorso esterno, il quinto nel Nello Bellei Maschi con un errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi in corda, il sesto nel Città di Follonica comunque in quota nel gruppo in corda, il settimo accusando in retta il km finale esterno, l’ottavo seguendo nel gruppo in corda. Regolare ma non vince da due anni è reduce da 8 “np”, comunque è regolare e può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

3 BONITO FEG (Giuseppe Immobile) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12 a maggio secondo perdendo leggermente contatto dal leader nella seconda parte di gara in 57.5; ha vinto 9 volte, 6 nell’annata, le ultime 2 consecutive, all’ultima in 1.13 ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con seconda parte di gara in 57 con del buono in mano. Al top della forma, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 22,00

4 BILLY IDOL JET (Federico Esposito)– Molto veloce in partenza, dotato di ottimo parziale, ha colto il proprio record di 1.11.3 l’anno scorso secondo a Follonica sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.8 con quarto finale in 28.2; ha vinto 7 volte, l’anno scorso la seconda in 1.16.8 finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 1.00.4 con quarto finale in 29.8 e arrivo in 14.9, in 1.13.5 a Montecatini da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 41.2, in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.8 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, in 1.15.4 da leader con quarto iniziale in 28.8 e finale in 28.7, nell’Inverno in 1.12.6 ottenendo strada dopo il lancio in 12.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.3 con i ferri da allenamento; a febbraio un posto d’onore progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.7 dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, poi nell’Etruria Maschi un errore sulla curva iniziale, un successo in 1.13 a Bologna ottenendo strada nel lancio in 14.8 per allungare con km finale in 1.10.7, un deludente “np” nel Città di Torino Maschi cedendo in retta dopo aver seguito in corda i primi, un errore sulla prima curva quando era al largo del leader, 2 successi da leader, nel Città di Padova Maschi in 1.12.4 da leader con lancio in 14.2 e km finale in 1.11.9 con 600 conclusivi in 43.1, nel Presidente della Repubblica Maschi in 1.14.3 con lancio in 14.7 e km finale in 1.12.9, un “np” nel Triossi accusando al mezzo giro finale l’impegno esterno, un terzo nel Città di Cesena Maschi finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi che ho cronometrato in 41.5, un “np” nel Criterium 4 anni finendo comunque in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria con km conclusivo che ho cronometrato in 1.10.8, un posto d’onore nel Nello Bellei Maschi finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, uno sfortunato quarto nel Città di Follonica Maschi restando chiuso dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.3, un “np” nel Continentale finendo comunque correttamente dopo aver seguito in corda i primi, un quarto nel Biasuzzi seguendo in quota nel gruppo in corda, infine un terzo nel San Paolo seguendo in quota i primi in corda. E’ stato curato dal catarro, dovrebbe andare davanti con chiara chance di arrivare fino in fondo.
Favorito. Quota: 2,25

5 BRILLANT FERM (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.10.8 a luglio sul doppio km settimo in Francia; ha vinto 6 volte, 3 nell’annata, la penultima a febbraio in 1.14.2 sul doppio km finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo in 58, ad agosto in 1.14.4 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 57.4, poi un terzo nel Città di Follonica Maschi al proprio record italiano di 1.12.2 sul doppio km finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.6 dopo impegno esterno, un “np” nel Continentale finendo comunque in crescendo dalle retrovie, un errore al via, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 56.4, nel San Paolo un errore al via, infine un “np” nell’Unione Europea arrivando con poco spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda. Al top della forma, a questi livelli non è mai stato un vincente ma sta correndo meglio di quanto dica la carta recente, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 22,00

6 BAROLO ROC (Francesco Tufano)– Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte nel 2019, la prima in 1.16.8 da leader con quarto iniziale in 30.2 e 600 finali in 43.9, la seconda in 1.14.4 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno; ha colto il proprio record di 1.11.3 l’anno scorso quarto in Francia da un capo all’altro in quota in corda; ha colto il proprio record italiano di 1.12.8 l’anno scorso quarto in una batteria del Mangelli seguendo in quota i primi in corda; alla terzultima un quarto in quota nel km finale esterno, la volta dopo nel San Paolo un errore al via, infine un quinto al montato in quota in percorso esterno. Non vince da due anni ed è maiden sul doppio km ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: Scud. (150,00)

7 BLEFF DIPA (Roberto Vecchione)– Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, nel 2019 al debutto in 1.14.3 da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 59, l’anno scorso in 1.15.5 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.1, ad agosto al proprio record di 1.11.5 a Follonica passando dopo metà gara allo scoperto in 56.9, sempre l’anno scorso nel Derby in 1.13.5 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 58.5 con ultimo quarto in 29; a febbraio al rientro nell’Etruria Maschi un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi dopo impegno allo scoperto, poi un posto d’onore rimediando a un breve errore sulla curva finale dopo un km esterno in quota negli ultimi tre quarti di miglio in 1.25.4, un successo nel Città di Torino Maschi in 1.13.3 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel mezzomiglio finale in 56.9, 2 posti d’onore, il primo nel Regione Campania Maschi finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno che ho cronometrato in 56, il secondo progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto in 1.10.7, nel Triossi un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, al rientro un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo, infine un “np” nell’Unione Europea accusando sulla curva finale l’impegno esterno. Derbywinner, è il maschio più ricco della generazione, può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,50

8 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, duttile, sa fare un po’ tutto, ha vinto 12 volte, la terza nel 2019 in 1.18.5 sul doppio km con km finale in 1.15.6 progredendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo, l’anno scorso al rientro in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.6 per allungare con km finale in 1.12.2 e 600 conclusivi in 42.3, in 1.13.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8, nel Società Terme Maschi in 1.14.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.2 con arrivo in 13.6, nello Stabile Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14.5 e km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8 facile, a gennaio in 1.13.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con 600 finali in 42.7, poi un terzo nell’Andreani Maschi accusando in retta l’impegno allo scoperto, nel Firenze Maschi un errore al via, un successo in 1.12.5 da leader con lancio in 13.5 e arrivo in 13.7, un posto d’onore al proprio record di 1.12 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 41.5 dal leader da cui era stato superato dopo un quarto in 26.7, un terzo nel Città Di Torino Maschi battuto nel finale dopo essersi ritrovato davanti dopo un km sull’errore del leader, nel Regione Campania Maschi uno sfortunato errore al via subendo un intralcio, un terzo nel Città di Padova Maschi finendo in crescendo dopo percorso esterno, un successo in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15.1 per allungare con quarto finale in 27.9 (56.2 il mezzomiglio conclusivo), un terzo nel Triossi finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, un successo nel Città di Cesena Maschi in 1.14.4 sul doppio km da leader con lancio in 14.1 e km finale in 1.12.3 con 600 conclusivi in 41.8 e arrivo in 13.5, nel Criterium 4 anni battuto al termine di un km conclusivo in 1.11.3 dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 30.2, al rientro nel Continentale finendo in crescendo dopo impegno esterno, nel Biasuzzi un errore sulla curva finale quando seguiva in quota in corda il leader, un successo nel San Paolo Maschi passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con ultimo quarto in 29.2, infine nell’Unione Europea uno sfortunato errore sulla curva finale quando era al largo nel gruppo subendo il calo di chi lo precedeva. In grande crescita, maturato nel carattere, è diventato duttile, cavallo completo adatto ad ogni schema e dotato di gran cambio di marcia, sfortunato nell’errore a Modena, la sistemazione al largo complica le cose ma può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 2,50

9 BACCO BACHO’ (Crescenzo Maione) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.5 a marzo terzo a reclamare a Milano in quota dopo aver ripiegato in scia al leader nel quarto iniziale in 28.3; ha vinto 9 volte, 5 nell’annata, l’ultima a luglio in 1.15.3 sul doppio km a Cesena da leader con avvio con i nastri in 16 e km finale in 1.11.6 con 600 conclusivi in 43.1; resta su un terzo da un capo all’altro in quota in corda. Al salto di categoria dalle reclamare.
Molto difficile. Quota: 200,00

10 BRAMANTE ORS – Non corre.

11 BOCCADAMO – Non corre.

12 BRIO BAN (Romeo Gallucci) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, 4 nell’annata, l’ultima a luglio in 1.12.4 finendo in crescendo negli ultimi tre quarti di miglio in 1.25.6 dalla scia della leader nella quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 30.2; ha colto il proprio record di 1.12.1 ad agosto secondo perdendo contatto nella seconda parte di gara in 56.2 dal leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.5; resta su un quinto seguendo nel gruppo in corda. Quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla.
Estremo outsider. Quota: 300,00

13 BOLEO BAR (Edoardo Loccisano) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.13.6 ad agosto terzo finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 6 volte, l’ultima alla terzultima in 1.15.8 sul doppio km finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo in 59.4 dopo breve errore tra i nastri; resta su un quinto per mancanza di avversari seguendo nel gruppo in corda. A un difficile salto di categoria.
Molto difficile. Quota: 200,00

14 BELGIACOMINO PARK (Giorgio D’Alessandro senior) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, l’ultima ad aprile in 1.15.3 sul doppio km ad Aversa da leader con mezzo giro iniziale in 31.7 e 600 finali in 42.3; ha colto il proprio record di 1.13.3 a giugno terzo e lo ha eguagliato ad agosto seguendo i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 58 con ultimo quarto in 28.7 e all’ultima quarto non riuscendo a progredire dalla scia dei primi nei 600 finali esterni. A un difficile salto di categoria.
Outsider. Quota: 250,00

15 BRAND ROC (Tommaso Di Lorenzo) – Velocissimo in partenza, regolare, ha buon parziale, ha colto il proprio record italiano di 1.12.9 l’anno scorso vincendo a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.9, ha colto il proprio record di 1.10.8 a luglio sul doppio km quinto in Francia accusando in retta il percorso esterno in gran parte allo scoperto; ha vinto 11 volte, 7 nell’annata, la penultima a giugno in 1.17.6 sulla lunga distanza a Milano sferrato ottenendo strada dopo 300 con i nastri in 24.6 per allungare con km conclusivo in 1.09.5 e mezzomiglio finale in 54.6, alla terzultima in 1.14.7 sulla lunga distanza a Milano sferrato finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo miglio in 1.57.3, la volta dopo un “np” in Francia in percorso esterno, infine un quinto nell’Unione Europea in quota in percorso esterno. Duttile e in possesso di buon parziale, corecorder della generazione sul doppio km, a questi livelli non è mai stato un vincente ma è cresciuto, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00

16 BOLTIGEUR ERRE – Non corre.