Capitanata (Memorial Luigi Maglione) aperto con Cointreau e Catullo Jet che cercano il primo successo classico, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

Domenica a Castelluccio il Capitanata. Occasione di centrare il primo successo classico per due soggetti che hanno lavorato bene, il regolare Cointreau (2) che parte molto forte (può andare davanti con scelta se mandare o meno) ed è stato sfortunato di recente e il potente Catullo Jet (9) che ha carta di 12 primi in 21 uscite. Dei vincitori classici il più che intriga anche se non vince da oltre un anno è Corazon Bar (3) in gran ripresa, ma meritano gradissimo rispetto anche Corsaronero Font (1) tornato in forma, che ha lavorato bene e che ritrova Antonio Di Nardo e il caratteriale Caronte Trebì (8) che dovrebbe essere venuto avanti dal già positivo rientro. Il “nome strano” può essere quello del regolarissimo Conan Op (4) che è sempre al palo e a Montegiorgio è piaciuto pur mancandogli una corsa nelle gambe. Da valutare il rientro del passista Cocis Mp (7) che non vince da oltre un anno. Sorprese Crystal Pan (14) che è maiden sul doppio km ma è pur sempre la corecoreder della generazione in Italia e la femmina più ricca e Cervantonpridegar (6) che sa agire al largo. Hanno sistemazione che non gli consentirà di sfruttare la dote principale della velocità iniziale e avranno bisogno di fortuna tattica per inserirsi Canarino Jet (10), Cherie Vit (13) e Colosseuss (12). La veloce e regolarissima Chiaradegliulivi (5) è sempre al palo ma trova compagnia molto impegnativa. La seconda fila rende duro il salto di categoria del regolare Corallo Pisano (11).

PRONO: 2 – 9 – 3

1. Corsaronero Font A. Di Nardo
2. Cointreau M. Pistone
3. Corazon Bar C. Cangelosi
4. Conan Op I. Tamborrino
5. Chiara Degliulivi U. Di Vincenzo
6. Cervantonpridegar V. Gallo
7. Cocis Mp A. Farolfi
8. Caronte Trebì V. Luongo
9. Catullo Jet P. Gubellini
10. Canarino Jet Fil. Gallo
11. Corallo Pisano M. Volpato
12. Colosseuss S. Di Vincenzo
13. Cherie Vit C. Maione
14. Crystal Pan E. Bellei

1 CORSARONERO FONT (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, ha vinto 8 volte, nel 2020 in 1.16 ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 44.7, sempre nel 2020 in 1.19 sulla pista tradizionale di Montegiorgio in avanti con lancio in 15 e 600 finali in 45.7, l’anno scorso in 1.13.4 finendo in crescendo dal gruppo, in 1.15 a Bologna sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni in 44.6, nel Città di Palermo Maschi in 1.13.8 finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, poi  tra gennaio e febbraio 2 prestazioni viziate da errori, nel Nastro d’Oro un errore in retta quando lottava per il quarto dopo aver agito in terza ruota, nel Firenze sulla seconda curva quando era nel gruppo in corda, un posto d’onore progredendo dalla coda nel secondo giro esterno, nel Città di Padova un errore in retta quando seguiva nel gruppo in corda, due successi, il primo al proprio record di 1.12.3 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo in 1.13.1 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in terza ruota scoperto in 56.9, un terzo nel Presidente della Repubblica finendo in crescendo dal gruppo, un quinto nel Triossi finendo in crescendo dopo impegno esterno e aver trovato tardi l’aria, nel Criterium 4 anni un errore al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.15.1 sul doppio km a Cesena ottenendo strada dopo 600 iniziali in 45.9 per allungare con quelli finali in 42.1 e arrivo in 13.7, un quinto nel Città di Follonica Maschi in quota in percorso allo scoperto, nel Nello Bellei un errore dopo un km quando era nel gruppo al largo, un “np” nel Continentale accusando sulla curva finale dopo un km allo scoperto l’impegno esterno, un terzo finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, un “np” nel San Paolo in percorso esterno, infine un posto d’onore in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 56.8. In ripresa, ritrova Antonio Di Nardo, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

2 COINTREAU (Manuel Pistone) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.2 a febbraio secondo finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.3 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo un quarto in 29; ha vinto 7 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.18.4 sul doppio km a Bologna andando davanti nell’avvio con i nastri in 15.9 per allungare con km finale in 1.16.3 e 600 conclusivi in 45.6 con arrivo in 14.6, sempre l’anno scorso in 1.14 a Follonica finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.6 (28 l’ultimo quarto), a luglio in 1.13.8 sferrato agli anteriori a Montecatini da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 41.6 con arrivo in 13.4, poi un posto d’onore nel Criterium 4 anni finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, un “np” in una batteria del Città di Montecatini retrocedendo in coda dopo essere rimasto al largo, nel Città di Follonica Maschi uno sfortunato errore sulla curva finale subendo l’agganciamento di chi lo precedeva nel gruppo in corda, un “np” nel Continentale comunque in quota nel gruppo in corda, nel Biasuzzi ha sfortunatamente preso l’ambio sulla curva finale subendo l’arresto di chi lo precedeva dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 25.7, un terzo nel San Paolo finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.5, infine uno sfortunato “np” nell’Unione Europea arrivando senza spazio dopo impegno esterno. Sfortunato di recente, ha grande cambio di marcia e può essere il leader iniziale con scelta se mandare o meno, lo proviamo favorito.
Favorito. Quota: 2,50

3 CORAZON BAR (Cosimo Cangelosi)– Piuttosto veloce in partenza, duttile, delicato in bocca, ha notevole progressione, ha vinto 4 volte, al debutto nel 2020 in 1.18.9 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.17.9, l’anno scorso in 1.15.3 ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 43 con arrivo in 13.7, nel Società Terme Maschi in 1.15 sul doppio km progredendo dalla scia dei primi nel miglio finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.4, nel Marche Maschi in 1.13.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno; ha colto il proprio record di 1.12.4 l’anno scorso terzo nel Marangoni sul doppio km in quota nel miglio finale esterno nonostante un problema ad una ruota; a febbraio un errore nel Firenze in retta quando era terzo dopo aver sfondato al km e essere stato superato al mezzo giro finale, poi al rientro un terzo perdendo contatto dai primi due nel mezzomiglio finale in 56.1, 2 “np”, nel Triossi seguendo nel gruppo in corda, nel Criterium 4 anni in percorso esterno, al rientro un quarto in quota in percorso esterno, infine un “np” nell’Unione Europea in quota in percorso esterno quasi interamente in terza ruota. Completatosi fisicamente, sveltitosi, duttile, dotato di notevole progressione, non vince da oltre un anno ma è in netta ripresa, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 6,00

4 CONAN OP (Italo Tamborrino) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 9 volte, 5 nell’annata, la quartultima a gennaio in 1.12.3 ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con seconda parte di gara in 57.3, la volta dopo in 1.12.1 da leader con quarto iniziale in 28.3 e 600 finali in 41.8, poi un terzo nel Firenze in quota nel km finale esterno, 2 successi, il primo al proprio record di 1.11.5 andando davanti sull’errore del leader nel quarto iniziale in 26.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.5, il secondo in 1.13.4 da leader con quarto iniziale in 27.1 e seconda parte di gara in 56.6, un quarto nel Città di Torino Maschi calando in retta dopo essere rimasto davanti sull’errore di un rivale nel quarto iniziale in 29.6, un terzo nel Regione Campania finendo in crescendo dopo percorso esterno e un agganciamento sulla curva conclusiva, 2 posti d’onore, nel Presidente della Repubblica in quota in percorso allo scoperto, nel Città di Cesena in quota dopo essere sceso in scia al leader sulla curva finale dopo percorso esterno, un terzo nel Città di Follonica Maschi finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, un posto d’onore nel Nello Bellei finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, infine un quinto nel San Paolo finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria. Sempre al palo, a Montegiorio gli mancava una corsa nelle gambe ma è piaciuto, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

5 CHIARA DEGLIULIVI (Umberto Di Vincenzo) – Veloce in partenza, regolarissima, ha colto ilproprio record di 1.11.9 a luglio terza perdendo leggermente contato dal leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 27.1; ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, all’ultima in 1.12.9 finendo in crescendo dalla scia delle prime nella seconda parte di gara esterna in 57.9. Sempre al palo ma la compagnia è impegnativa.
Outsider. Quota: 250,00

6 CERVANTONPRIDEGAR (Vincenzo Gallo) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.5 a luglio secondo sferrato agli anteriori battuto nel finale dopo aver ottenuto strada dopo 600 in 41.5; ha vinto 8 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla penultima in 1.13.6 sul doppio km sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto, la volta dopo un errore al via. Sa agire al largo, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00

7 COCIS MP (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 6 volte, l’anno scorso la quartultima in 1.14.8 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, in 1.12.7 nel preferito assetto senza ferri passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 41.6, all’ultima uscita italiana al proprio record italiano di 1.12.4 a Cesena sferrato in percorso allo scoperto con km finale in 1.11.4, in 1.15.5 sulla lunga distanza in Francia finendo in crescendo dal gruppo e beneficiando della squalifica del vincitore; resta su un sesto in Francia al proprio record di 1.11.3 sul doppio km seguendo nel gruppo in corda. Non vince da oltre un anno e rientra, sulla linea migliore ci starebbe bene.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00

8 CARONTE TREBI’ (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 14 volte su 25, la quintultima l’anno scorso al proprio record di 1.11.3 a Siracusa in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 13.1 per allungare con quarto finale in 27.7, sempre l’anno scorso al rientro in 1.14.3 sul doppio km passando sulla penultima curva dopo impegno esterno, 3 volte consecutive tra gennaio e febbraio, il primo in 1.13.6 sferrato ai posteriori da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 43.3, il secondo nel Nastro d’Oro in 1.12.2 sferrato in percorso esterno quasi interamente scoperto con 600 finali in 41.7, il terzo nell’Andreani in 1.14.1 sul doppio km in percorso allo scoperto con km finale allo scoperto in 1.13.2 e 600 conclusivi in 43.4, poi nel Firenze un errore al via, 2 distanziamenti dal primo, il primo per aver danneggiato un avversario sulla penultima curva nel passare al comando, il secondo per aver danneggiato un avversario che lo stava mandando dopo un quarto in 27.9 per allungare con 600 finali in 42.2, nel Regione Campania un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi un quarto nel Presidente della Repubblica in quota in percorso esterno, un successo in 1.13.6 a Cesena finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.4 dopo breve errore al via e percorso manovrato, infine al rientro un terzo in quota in percorso esterno. E’ caratteriale ma va forte, dovrebbe essere venuto avanti dal già positivo rientro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

9 CATULLO JET (Pietro Gubellini) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.12 a maggio vincendo ottenendo strada dopo un quarto in 28.7 per allungare con 600 finali in 42 con arrivo in 13.8; ha vinto 12 volte su 21, 8 su 15 nell’annata, la terzultima ad agosto in 1.12.9 in percorso esterno con km ginale allo scoperto e quarto conclusivo in 28.5, la volta dopo in 1.16 sul doppio km a Cesena passando ai 500 finali dopo impegno esterno con un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.5 con arrivo in 13.7, poi un buon terzo nel Continentale in percorso esterno con un km in terza ruota e in quota nel km finale allo scoperto in 1.12.3, nel Biasuzzi un errore al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.12.4 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, infine un “np” nell’Unione Europea non riuscendo a progredire dalla coda nel secondo km esterno. Ha carta di 12 primi in 21 uscite, ha lavorato bene, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,00

10 CANARINO JET (Filippo Gallo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, 2 nell’annata, a giugno in 1.13 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 28.7, poi un terzo al proprio record di 1.12.3 in quota in percorso esterno, un quarto nel Città di Cesena finendo in crescendo dalla scia dei primi, un successo in 1.13 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, un quinto nel Nello Bellei in quota dopo aver mandato nel lancio in 14.5, un quarto seguendo in quota i primi in corda, un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine un errore al via nel tentativo di fare partenza.  In ordine, può piazzarsi.
Difficile. Quota: Scud. (30,00)

11 CORALLO PISANO (Marco Volpato) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.8 a maggio secondo a Follonica finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna; ha vinto 10 volte, 7 nell’annata, la penultima ad agosto in 1.16.3 sul doppio km sferrato agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale con i nastri in 33.8 per allungare con mezzomiglio finale in 59.4 e quarto conclusivo in 27.7, a settembre in 1.13.5 a Bologna senza ferri davanti in percorso esterno con progressione nei 600 finali; resta su un terzo in quota dopo aver seguito il leader. A un difficile salto di categoria.
Estremo outsider. Quota: 300,00

12 COLOSSEUSS (Sabato Di Vincenzo) – Veloce in partenza, ha vinto 10 volte, la seconda nel 2020 in 1.15.1 da leader con lancio in 13.6, l’anno scorso in 1.17 ad Aversa ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.3 per allungare con arrivo in 14.3 (mezzo giro finale in 29.4), in 1.13.8 passando sulla curva finale dopo aver mandato dopo il lancio in 14 per allungare con 600 finali in 44.1, in 1.15.3 ad Aversa da leader con lancio in 15 e 600 finali in 42.6, l’anno scorso nello Stabile Maschi in 1.15.5 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 43.1, a gennaio in 1.13.5 ottenendo strada nel lancio in 13.5 per allungare con 600 finali in 42, a febraio in 1.13.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto, a marzo in 1.13.3 a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.4 per allungare con ultimo giro in 1.29.4, a luglio al proprio record di 1.11.4 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto; resta su 3 “np”, all’ultima perdendo contatto dal leader nella seconda parte di gara in 56.8. La sistemazione lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00

13 CHERIE VIT (Crescenzo Maione)– Veloce in partenza, regolare, ha vinto 9 volte, la quintultima nel 2020 in 1.16.6 a Bologna da leader con lancio in 15.7 e km finale in 1.15 con 600 conclusivi in 44.3, l’anno scorso in 1.12.6 mandando via dopo il lancio in 13 per tornare a prevalere con seconda parte di gara in 57.6, sempre l’anno scorso in 1.16 sul doppio km da leader con mezzo giro iniziale in 37.6 e mezzomiglio finale in 59.2 con ultimo quarto in 29; a gennaio 2 “np”, il primo non riuscendo a progredire dalla coda nel secondo giro esterno, il secondo nel Nastro D’Oro cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.3, poi un posto d’onore nell’Andreani finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi in 43.4, un quarto nel Firenze in quota in corda in scia ai primi, 2 successi, il primo in 1.12.9 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.1 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.3, il secondo a tavolino nel Trinacria in 1.12.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.4, un quarto nel Città di Torino Femmine calando in retta dopo aver seguito la leader, nel Regione Campania Femmine un errore al via, un terzo in quota nel secondo giro esterno, un “np” nel Carena comunque in quota in percorso esterno, un quinto finendo in leggero crescendo dalla coda, nella batteria del Campionato Femminile 4 anni un posto d’onore in linea con la vincitrice finendo bene dalla sua scia nel mezzomiglio conclusivo in 57.2 con ultimo quarto in 27, in finale un quinto in quota dopo aver mandato via nel lancio in 16, nel Nello Bellei un terzo finendo in crescendo dalla coda nel miglio conclusivo esterno, un quarto nel Continentale Filly finendo in leggero crescendo dalla scia delle prime, un “np” nel San Paolo in percorso esterno, infine un quarto nell’Unione Europea Filly al proprio record di 1.12.4 seguendo in quota le prime in corda. La sistemazione la penalizza.
Molto difficile. Quota: 40,00

14 CRYSTAL PAN (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, dotata di buona progressione, ha vinto 7 volte, nel 2020 in 1.20.9 a Montegiorgio in percorso allo scoperto con secondo giro in 1.02.1 (30.2 il mezzo giro finale), in 1.18.3 a Cesena finendo bene nei 600 conclusivi in 45.7 con arrivo in 14.8 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 15, in 1.14.8 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.8 con arrivo in 14.6, l’anno scorso al rientro in 1.14.6 finendo in crescendo dopo percorso esterno con 600 finali in 41.9, nelle Oaks in 1.12.3 sferrata agli anteriori ottenendo strada sulla prima curva per allungare con 600 finali in 42.3, poi a marzo al rientro un altro successo nel Città di Padova Femmine in 1.14 senza ferri davanti finendo in crescendo dalla scia dei primi nell’ultimo giro e mezzo esterno con 600 conclusivi in 44.4, un terzo nel Città di Torino Femmine in quota in percorso manovrato, un posto d’onore nel Regione Campania in quota dopo aver ottenuto e aver mandato via nel mezzo giro iniziale in 34.8, un successo nel Carena al proprio record di 1.10.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.2 per allungare con seconda parte di gara in 56.6, un quarto nel Campionato Femminile 4 anni calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 16, nel Città di Follonica Femmine un errore al via, un “np” nel Continentale Filly accusando in retta l’impegno esterno, infine un quinto nell’Unione Europea Filly in quota nel km finale esterno. Duttile e sveltitasi, corecoreder della generazione in Italia e la femmina più ricca, in ripresa ma maiden sul doppio km, comunque ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00